Frontiere del trolling: il caso Foster Jenkins
È il 1909, in Pennsylvania. Florence Foster Jenkins ha quarant'anni, non ha figli, ha un matrimonio finito alle spalle, e suo padre è appena morto. Altre donne a quell'epoca, in una situazione del genere, si sarebbero lasciate andare, rassegnate, abbandonate, magari chiuse in loro stesse; oppure avrebbero passato il resto della loro vita come vecchie zitelle, a cucinare torte, ricamare merletti, fare chiacchiere da cortile e lamentarsi del tempo. Ma Florence ha un'altra tempra, è una donna tosta, caparbia, è una donna del nuovo secolo. Non solo: ha anche appena ereditato una valanga di soldi. Florence è insomma una donna libera. In più, ha una passione e un sogno, da anni, sin da quando era bambina: l'opera lirica. Il padre banchiere e il marito medico l'avevano sempre ostacolata, ma ora può finalmente sognare, e realizzare i propri sogni.
Florence vola a New York. Lì, fonda e finanzia il Club Verdi, promuove artisti emergenti, organizza concerti, prende ore su ore di lezioni di canto, ci mette l'anima. Nel 1912, debutta finalmente come soprano: è il trionfo immediato. Inizia una carriera che vedrà regolarmente il tutto esaurito alle sue esibizioni, molte delle quali alla presenza dei massimi esponenti dell'opera di quell'epoca (tra cui Enrico Caruso era uno dei più assidui), tanto da costringere spesso la polizia a intervenire per domare la folla che si accalcava fuori dai teatri, fino al concerto finale al Carnegie Hall nell'ottobre del 1944, i cui biglietti vanno esauriti settimane prima dello spettacolo, dove riceve l'ultima, meritatissima, ovazione. Muore poco dopo, a 76 anni, amata e rimpianta dagli amici e da schiere di fans devoti, ed è oggi una leggenda.
FFJ canta "Der Hölle Rache" (l'aria della Regina della Notte) dal Flauto Magico di Mozart
Pagina Wikipedia
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Florence vola a New York. Lì, fonda e finanzia il Club Verdi, promuove artisti emergenti, organizza concerti, prende ore su ore di lezioni di canto, ci mette l'anima. Nel 1912, debutta finalmente come soprano: è il trionfo immediato. Inizia una carriera che vedrà regolarmente il tutto esaurito alle sue esibizioni, molte delle quali alla presenza dei massimi esponenti dell'opera di quell'epoca (tra cui Enrico Caruso era uno dei più assidui), tanto da costringere spesso la polizia a intervenire per domare la folla che si accalcava fuori dai teatri, fino al concerto finale al Carnegie Hall nell'ottobre del 1944, i cui biglietti vanno esauriti settimane prima dello spettacolo, dove riceve l'ultima, meritatissima, ovazione. Muore poco dopo, a 76 anni, amata e rimpianta dagli amici e da schiere di fans devoti, ed è oggi una leggenda.
FFJ canta "Der Hölle Rache" (l'aria della Regina della Notte) dal Flauto Magico di Mozart
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Commenti
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uhuhu
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[scotto::post]dimentichi di dire che era del tutto incapace di cantare.
in effetti l'esecuzione dell'aria della regina della notte è mediocre, però:
- per un soprano quell'aria è uno dei pezzi più faticosi e difficili del mondo, tanto che ci sono soprano professioniste "specializzate" nel fare solo quella parte;
- in quell'esecuzione aveva 76 anni
rezpect -
[dulcamara::post] [scotto::post]era del tutto incapace di cantare.
dettagli
Career
From her recordings, it is apparent that Jenkins had little sense of pitch and rhythm and was barely capable of sustaining a note. Her accompanist can be heard making adjustments to compensate for her tempo variations and rhythmic mistakes. Her dubious diction, especially in foreign language songs, is also noteworthy. Nonetheless, she became tremendously popular in her unconventional way. Her audiences apparently loved her for the amusement she provided rather than her musical ability. Critics often described her work in a backhanded way that may have served to pique public curiosity.
Despite her patent lack of ability, Jenkins was firmly convinced of her greatness. She compared herself favorably to the renowned sopranos Frieda Hempel and Luisa Tetrazzini, and dismissed the laughter which often came from the audience during her performances as coming from her rivals consumed by "professional jealousy." She was aware of her critics, however, saying "People may say I can't sing, but no one can ever say I didn't sing." -
Ma il trolling che c'entra?
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Ma paragonare la Jenkins con la Tetrazzini è come paragonare merda squacchera e cioccolata finissima!
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[dulcamara::post]mediocre?
dulca, mai sentito parlare di "understatement" (quello che farebbe definire una disfatta militare come "una manovra non perfettamente riuscita").
comunque una che ha l'ardire di eseguire in pubblico uno dei pezzi più difficili del mondo senza averne la minima capacità ha la mia assoluta ammirazione -
[jared diamond::post]dulca, mai sentito parlare di "understatement"
eheheh, pensa che una mia conoscenza milanese si diverte molto quando per dire che una cosa mi piace parecchio me ne esco con "piuttosto gradevole" e "non è malaccio" quando per lei qualunque cosa al di sopra del limite della tollerabilità va dal "fighissimo" alll'"incommensurabile" -
hahahahahaha ma è spettacolare, perfino io lo capisco che non prende una nota che sia una! Se qualcuno sparasse alle note con uno di quei fucili a dardi soporiferi che usano per sedare i rinoceronti prima di marcarli, tagliasse loro la punta delle remiganti, e gliele mettesse davanti legate a dei blocchi di cemento avviluppate in una rete per tonni, non riuscirebbe a prenderle uguale!
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bellissima Fester!
mi ha ricordato l'altrettanta commovente storia di Eddie "The Eagle" Edwards, che faceva veramente cacare come sciatore, non vedeva bene, e non sapeva parlare una lingua comprensibile oltre il finlandese, però diceva "me ne sbatto, devo andare alle olimpiadi". e ci andò.
e son sicuro di ricordare ci siano altre storie simili, proprio in campo musicale, ma anche letterario (una vecchia che scriveva malissimo, mi pare). -
lol
trovata! -
obs come la merda, affossare
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anzi tette che è meglio
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gia' vero, prima di internet per pubblicare roba orribile dovevi essere ricco (o avere amici importanti).
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è un po' come Gigi D'alessio oggi.
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cinghià stavo cercando dei punti deboli per schernirti, ma con gigi d'alessio non c'è fail. Insomma, aveva amici potenti ed ora è ricco.
Mh! -
[dulcamara::post]
[jared diamond::post]dulca, mai sentito parlare di "understatement"
eheheh, pensa che una mia troiona milanese si diverte molto a prendermi per il culo quando scopiamo. Invece di dire che una cosa che la mia stantuffata è stata "piuttosto gradevole" e "non è malaccio," visto che la pago, per lei qualunque colpo pelvico al di sotto del limite dell'ombelico va dal "fighissimo" alll'"incommensurabile." -
Bravissimo inospitale, è proprio così. a proposito, come va su chatroulette?
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no non qui, in chatroulette, seguimi!
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[BaLoR::post]Her dubious diction, especially in foreign language songs, is also noteworthy. Nonetheless, she became tremendously popular in her unconventional way.
[BaLoR::post]She was aware of her critics, however, saying "People may say I can't sing, but no one can ever say I didn't sing."
trolololo mitica.
anche se non ho capito: è diventata famosa perchè faceva cagare dando spettacolo, o perchè fa donazioni che le permettono di cantare in giro? magari tutte e due[dulcamara::post]dovrebbe andare in questo tread
ci ho pensato anche io -
f205 sei rientrato sul patrio suolo? Passo da porta romana e mi offri una birretta, ci stai?
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maskone zingaro