Si può dire "negro" in televisione?

2456738

Commenti

  • [1] il grande 3d del totoministro

    in realtà scotto usa la parola handicappazzo.
  • Fred
    Fred se me lo dicevi prima

    [1] il grande 3d del totoministro

    parlando seriamente, io pur condividendo il parere moderato e se volete cerchiobottista di rashid, trovo anche comprensibile che ci sia qualcuno che guarda un po' più in là del proprio naso e (per motivi che a volte sono infantili quanto volete) cerca di allargare un po' il campo da gioco. quindi da un lato dire negro apertamente è maleducato, ed è stupido negarlo. dall'altro, però, io personalmente accolgo con favore le iniziative di chi, da una posizione di potere (un ministro, per esempio), fa uno sforzo per agire anche sul linguaggio. quindi ben venga nero al posto di "di colore", è questo il primo minuscolo passo secondo me.
    ricordatevi che i disabili sono i primi a cui i vari eufemismi (non vedente, non udente, diversamente abile) fanno vomitare, ed hanno ragione, perché queste parole portano con sè una *distanza* che si riflette drammaticamente sull'aspetto sociale.
    credo che la vera vittoria sarà, un giorno, poter dire negro ad un negro senza che lui si offenda, né abbia motivi per credere che lo stiamo disprezzando (ANCHE SE NOI LO FAREMO AHR AHR AHR).
  • brullo nulla
    brullo nulla vieni qui che ti faccio l'amore degli uomini

    [1] il grande 3d del totoministro

    volendo fare l'avvocato di scotto: è possibile che generare eufemismi PC sia la causa e non la conseguenza dell'uso di termini dispregiativi?

    ovvero: poniamo di essere nel 1960 dove "negro" è un termine neutro. qualcuno, magari da un etimo errato, pensa che "negro" equivalga a "nigger", e siccome i razzisti, inevitabilmente, insultano rimarcando il tuo essere negro, allora fa 2+2 (sbagliando) e inizia a propagandare l'idea che sia il termine "negro" in sè a essere offensivo. viene coniato quindi un termine "neutro", come "nero": e a questo punto di colpo il termine "negro" viene costretto a entrare in una sfera semantica offensiva.

    ha senso? in alcuni casi non mi pare improbabile.
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar

    [1] il grande 3d del totoministro

    [brullo nulla::post] su "negro" posso capire perchè un termine diventa dispregiativo. ma chiamare i ciechi "non vedenti" cosa cambia?


    "cieco" è un termine dispregiativo tanto quanto "negro".

    [psycho::post]quello mi sembra un esempio di esagerazione, infatti.


    e perché mai?
    si è deciso che "cieco" è offensivo, quindi non si può più dire, fine.
    prendine atto.

    [psycho::post]come anche "diversamente abile" che trovo addirittura offensivo


    eh, la madonna.

    [Fred::post]ben venga nero al posto di "di colore", è questo il primo minuscolo passo secondo me.


    non ho capito quale dei due termini sia più offensivo, però.
    mi pare che "di colore" fosse usato come eufemismo, quindi non dovrebbe essere razzista, al massimo ridicolo.

    [Fred::post]un ministro, per esempio


    ma se è femmina è sempre un ministro? o una ministra? o una ministro?
  • [1] il grande 3d del totoministro

    Se non sbaglio, la patria del politically correct, cioè la Germania nazista, chiamava "pezzi" gli ebrei per evitare accuse di antisemitismo nei rastrellamenti e trasferimenti verso i campi di sterminio. Per questo non furono mai bombardati i binari ferroviari dagli Alleati, perché non c'erano appigli semantici per dichiararli razzisti.
  • danci
    danci Macho Business Donkey Wrestler

    [1] il grande 3d del totoministro

    [brullo nulla::post]allo stesso modo dire "negro' è quello che fanno dei ritardati bavosi nei commenti ai video di youtube, ed è normalissimo in mille contesti, ma nel contesto medio dell'asphalto o comunque di persone di cultura e intelligenza medio-alta (sburriamoci pure addosso) è parecchio diverso
    ah ma quindi dire agli zincheri niente case che non le sanno tenere i negri no perché sporcano per terra gli ebrei sono d'accordo tra loro per dominare il mondo è da beceroni se lo si fa negli altri siti, ma è segno di raffinata ironia se lo si fa su asphalto? vedi com'ero superficiale io che radunavo sbrigativamente tutte queste argomentazioni sotto il marchio della coglionaggine perniciosa.
    mi commuove il fatto che parecchi asphaltiti siano costretti a gemere sotto la terribile dittatura del politicamente corretto. siamo in un paese dove si vincono le elezioni a suon di nigeriane troie zingari rapitori spariamo sui gommoni bingo bongo facciamo pisciare i maiali nelle moschee (ripeto: si vincono le elezioni, si va al governo, non si fa la figura dei mattocchi marginali) e i poveri asfaltiti invece sono oppressi dalla feroce boldrina che gli impedisce di chiamare negri i negri. dobbiamo fare qualcosa per loro. mandiamoli in parlamento, luogo in cui ci si può sbizzarrire in uscite spiritose sulle ministre negre cannibali e poligame che pretendono di venire a dettar legge nella civile italia
  • [1] il grande 3d del totoministro

    [maranza::post]si è deciso che "cieco" è offensivo, quindi non si può più dire, fine.

    Eh? So che i sordi vogliono essere chiamati sordi, come a volte sottolinea la giornalista del Tg3 quando annuncia il "Tg per le persone sorde, che vogliono essere chiamate così" (evidentemente qualche rompicazzi non-sordo ogni tanto protesta).
  • [1] il grande 3d del totoministro

    [maranza::post]
    e perché mai?
    si è deciso che "cieco" è offensivo, quindi non si può più dire, fine.
    prendine atto.

    ma io ho controllato sul dizionario, e per cieco non dice che e' offensivo quindi sto a posto (mentre per negro ci ammonisce della connotazione razzialmente dispregiativa a ci invita a usare "nero".)
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar

    [1] il grande 3d del totoministro

    [psycho::post]ma io ho controllato sul dizionario


    e allora sarà anche ora di cambiare il dizionario.

    http://www.nonvedenti.it/ciechi.htm

    "ci sono quelli più socevoli"
  • Jared Diamond
    Jared Diamond un segaiolo, ma di profondo spessore culturale

    [1] il grande 3d del totoministro

    [maranza::post]"cieco" è un termine dispregiativo tanto quanto "negro".


    la spiegazione data dal tipo della Crusca è che molto spesso il lemma negro è usato in unione con termini chiaramente spregiativi ("sporco negro", "negro di merda", ecc.); direi che è assai più raro (tranne forse su asphalto) trovare un griuppo di gente che dice abitualmente "cieco di merda"
  • [1] il grande 3d del totoministro

    [maranza::post]
    "ci sono quelli più socevoli"

    sono quelli che abitano in ciecoslovacchia.

    comunque:

    Quello che conta non è l'espressione usata, ma il tono con cui la si dice. Da esso traspare inequivocabilmente l'atteggiamento di chi parla verso il cieco e sicuramente il cieco se ne accorgerà.


    tornando al caso della parola negro, mi giuri che il tono con cui lo dici fa trasparire il tuo sentimento di amicizia?
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar

    [1] il grande 3d del totoministro

    [psycho::post]mi giuri che il tono con cui lo dici fa trasparire il tuo sentimento di amicizia?


    trasparisce l'amicizia se è un mio amico, trasparisce la neutralità se non so chi è.
    non è che devo fare il fricchettone che tutti i negri sono suoi amici in quanto negri.
    ad esempio: Pogba è un negro che mi sta simpatico, Balotelli invece no.

    per dimostrare il mio antirazzismo ho un poster di Naomi Campbell in salotto, direi che basta e avanza.
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar

    [1] il grande 3d del totoministro

    [Jared Diamond::post]la spiegazione data dal tipo della Crusca è che molto spesso il lemma negro è usato in unione con termini chiaramente spregiativi ("sporco negro", "negro di merda", ecc.); direi che è assai più raro (tranne forse su asphalto) trovare un griuppo di gente che dice abitualmente "cieco di merda"


    questo però vale anche per "ebreo" o "albanese".
    se vai allo stadio e senti intonare "nerazzurri ebrei, nerazzurri ebrei", pensi che "ebrei" sia dispregiativo o no?
    quando uno dice "sei elegante come un albanese", secondo te cosa vuole dire esattamente?
  • [1] il grande 3d del totoministro

    [maranza::post]
    per dimostrare il mio antirazzismo ho un poster di Naomi Campbell in salotto

    in tal caso va bene.
    ma scotto non ce l'ha...
  • scotto
    modificato 6 maggio 2013

    forkate in [vietato ai n3gri]

    io sono una persona educata e sono disposto ad usare qualsiasi eufemismo MA ME LO DEVI CHIEDERE GENTILMENTE.

    eppoi la questione non è nei termini posti da psycho. penso di non essermi mai rivolto a qualcuno chiamandolo negro, né persona di colore o nero: gli avrò sempre detto ehi tu, zio, o qualcosa del genere. la questione è che una parola (ogni parola) ha la sua storia e il suo valore e non le si può far fuori per decreto. questa gente si lamenta che nei film si usa la parola negro, e nei libri. anche quando l'uso è del tutto comprensibile visto che si tratta di opere ambientate in un periodo in cui si diceva "negro" senza nessun problema. la c.d. correttezza politica è una curiosa forma di fascismo, che mira ad alterare anche il passato. perciò va combattuta senza se e senza ma.
  • brullo nulla
    brullo nulla vieni qui che ti faccio l'amore degli uomini

    [1] il grande 3d del totoministro

    [danci::post] [brullo nulla::post]allo stesso modo dire "negro' è quello che fanno dei ritardati bavosi nei commenti ai video di youtube, ed è normalissimo in mille contesti, ma nel contesto medio dell'asphalto o comunque di persone di cultura e intelligenza medio-alta (sburriamoci pure addosso) è parecchio diverso

    ah ma quindi dire agli zincheri niente case che non le sanno tenere i negri no perché sporcano per terra gli ebrei sono d'accordo tra loro per dominare il mondo è da beceroni se lo si fa negli altri siti, ma è segno di raffinata ironia se lo si fa su asphalto? vedi com'ero superficiale io che radunavo sbrigativamente tutte queste argomentazioni sotto il marchio della coglionaggine perniciosa.


    no, hai fatto un bel salto logico. io sto parlando (1)dell'utilizzo del termine, non del fare pseudo-ragionamenti da borghezio (2)del fatto che comunque quel pseudoragionamento, oggettivamente, non induce scandalo in un bar della periferia di Treviso, ma lo induce quasi sicuramente in contesti sociali simili ai nostri. lo induce giustamente, per carità, ma rimarcavo solo che "banale" o "sorprendente" dipende esclusivamente dal tuo contesto sociale prossimo, in molti casi.

    ciò detto, io sento di poter dire "negro" su asphalto un po' come Spike Lee può dire "nigger", perchè sono in un contesto in cui so che non vengo frainteso e dove si da per ovvio che sto scherzando sul razzismo, non che lo sto facendo (questa cosa ricordo mi dava discussioni da mal di testa con la tipa americana, che non se ne faceva una ragione, per i liberal USA è un tabù impossibile da infrangere: ovviamente quando siamo andati a vedere stand-up comedy al Comedy Cellar a Manhattan il comico afroamericano usava il termine con libertà e per lei era OK, ma se qualche bianco l'avesse fatto sarebbe stato mangiato vivo -e non dai neri).

    [danci::post]
    mi commuove il fatto che parecchi asphaltiti siano costretti a gemere sotto la terribile dittatura del politicamente corretto. siamo in un paese dove si vincono le elezioni a suon di nigeriane troie zingari rapitori spariamo sui gommoni bingo bongo facciamo pisciare i maiali nelle moschee (ripeto: si vincono le elezioni, si va al governo, non si fa la figura dei mattocchi marginali) e i poveri asfaltiti invece sono oppressi dalla feroce boldrina che gli impedisce di chiamare negri i negri. dobbiamo fare qualcosa per loro. mandiamoli in parlamento, luogo in cui ci si può sbizzarrire in uscite spiritose sulle ministre negre cannibali e poligame che pretendono di venire a dettar legge nella civile italia


    hahahaha ma dai, non sto certo dicendo questo. non mi mettere sullo stesso piano di fra, ti prego.

    [Jared Diamond::post]direi che è assai più raro (tranne forse su asphalto) trovare un griuppo di gente che dice abitualmente "cieco di merda"


    I CIECHI SE NE TORNINO A CASA LORO, MICA GLIELO HA ORDINATO IL MEDICO DI NON VEDERE? PERCHÈ NON POSSONO VEDERCI COME TUTTI? PER ARRUBBARE LA PENSIONE DI INVALIDITÀ ALLA POVERA GENTEEEEE..... SVEGLIAAAAAAAAAAA!!!1!
  • Fra
    Fra cattolico praticante e berlusconiano convinto

    [1] il grande 3d del totoministro

    In Svizzera, dove non sono buonisti di merda, è normale dire "cieco" "sordo" e "handicappato". Ci sono pure i cartelli con scritto "handicappati" nei parcheggi e negli ospedali.

    Ora mi informo se dicono anche negro.
  • [1] il grande 3d del totoministro

    [Fra::post]Ora mi informo se dicono anche negro.
    no lì usano italiano
  • [1] il grande 3d del totoministro

    [danci::post]
    dire i negri no perché sporcano per terra è segno di raffinata ironia se lo si fa su asphalto?



  • [1] il grande 3d del totoministro

    [brullo nulla::post]sarebbe stato mangiato vivo -e non dai neri

    stai negando l'esistenza di abitudini antropofaghe nel vasto continente africano?

    comunque, vedo che il deboscio non e' d'accordo con la timeline che alcuni di voi propongono:

  • Priapismo asfittico
    modificato 6 maggio 2013

    [1] il grande 3d del totoministro

    [Fra::post]
    In Svizzera, dove non sono buonisti di merda, è normale che mi dicano "handicappato". Ci sono pure i cartelli con scritto "handicappato" dove parcheggio

    Ora mi abbronzo e mi informo se mi dicono anche negro.
  • [1] il grande 3d del totoministro

    io mi sento autorizzato a dire negro perché ho lontane origini negroidi, la mia bis-bis-bis-nonna Lucy vissuta circa 3 milioni di anni fa era dell'africa orientale.
  • Wile
    Wile mezzo maschio alpha

    [1] il grande 3d del totoministro

    io uso "nero" perché trovo "negro" cacofonico.
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar

    [1] il grande 3d del totoministro

    a proposito di "ah, ma non potete mica congelare la lingua, sono cose che cambiano con il tempo, vecchi babbioni", mi piacerebbe sapere la vostra opinione sul fatto che Andreotti venga definito spesso "un Highlander" a causa della sua straordinaria longevità.
  • Wile
    Wile mezzo maschio alpha

    [1] il grande 3d del totoministro

    [maranza::post]venga
    venisse.
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar

    [1] il grande 3d del totoministro

    [wile::post]venisse


    tua sorella venisse, quando glielo butterebbe al culo un negro
  • [1] il grande 3d del totoministro

    [maranza::post]a proposito di "ah, ma non potete mica congelare la lingua, sono cose che cambiano con il tempo, vecchi babbioni", mi piacerebbe sapere la vostra opinione sul fatto che Andreotti venga definito spesso "un Highlander" a causa della sua straordinaria longevità.

    secondo me stai mescolando un po' di cose diverse e ignorando il punto del potenziale offensivo (a meno che Andreotti non detestasse gli scozzesi).
  • [1] il grande 3d del totoministro

    [maranza::post]
    a proposito di "ah, ma non potete mica congelare la lingua, sono cose che cambiano con il tempo, vecchi babbioni", mi piacerebbe sapere la vostra opinione sul fatto che Andreotti venga definito spesso "un Highlander" a causa della sua straordinaria longevità.
    mi devo preparare prima di rispondere a questa domanda che non nego, mi ha dato un senso di vertigine
  • danci
    danci Macho Business Donkey Wrestler

    [1] il grande 3d del totoministro

    [brullo nulla::post]hahahaha ma dai, non sto certo dicendo questo. non mi mettere sullo stesso piano di fra, ti prego
    nono, rispondevo al tuo post ma non intendevo includerti nei "parecchi asphaltiti"
    [brullo nulla::post]no, hai fatto un bel salto logico. io sto parlando (1)dell'utilizzo del termine, non del fare pseudo-ragionamenti da borghezio
    in realtà il salto logico è meno forte di quanto sembra. siamo d'accordone sul fatto che il politicamente corretto fa mediamente cagare, ma è anche vero che in italia, a parte certi linguaggi paraburocratici e qualche gruppetto di bonghiste ecologiste, non ha mai preso piede. politici eminenti mietono successi esprimendosi in modi che sarebbero ritenuti un po' fortini a un raduno di nazisti dell'illinois, e non c'è autorevole editorialista che non si vanti civettuolamente di essere politicamente scorretto. a parte qualche caso di amore per il contraddittorio fine a se stesso o di posa pseudoanticonformista, quasi sempre le lamentazioni sull'oppressione (inesistente) del politicamente corretto che non ci permette di esprimerci liberamente partono dalla questione terminologica per arrivare a cose più sostanziali. il problema non è tanto che non si possono dire certe parole, ma che attraverso la censura sulle parole ci viene impedito di proclamare alcune grandi verità: che i messicani sono pigri, i romeni stuprano, i francesi si cagano addosso, i ghanesi falsificano opere d'arte. e il problema non è neanche che non si possano dire queste cose (di fatto c'è un sacco di gente che passa la vita a ripeterle), ma che quando le dici (a meno di non dirle in maniera straordinariamente spiritosa) rischi di trovare qualche interlocutore che ti giudica un coglione e ti tratta come tale. e questo temo sia un problema insormontabile che ha poco a che vedere con le censure del politicamente corretto.
  • [1] il grande 3d del totoministro

    danci ma che cazzo dici.
    quella povera biancofiore (anche un bel figotto) si è permessa di parlare dei ghei e l'hanno già spostata nello sgabuzzino. e non ha nemmeno detto "ricchioni!", benchè ne avesse palesemente voglia.

    ma poi cazzo sei una figurina del presepe. cioè non solo sei comunista ma anche amico dei negri. e che cazzo.