I have my own cocks.
Al parco, mentre leggo un fascicolo intitolato a spanna "The role of SYN Flood mitigation in a security blueprint for enterprise networks". Arriva un bambino, lanciatissimo, in bicicletta, poi pianta i piedi per terra e sgommando di scarpa si ferma davanti a me. E mi guarda. E io guardo lui, all'inizio un po scocciato per essere stato distolto dalla lettura. Si innesca quello sguardo felino per cui entrambi ci fissiamo negli occhi e siamo tutti e due impassibili per qualche secondo. Sospesi in quella zona ci diciamo tutto, senza parola proferire. Io mi mi vedo nella sua testa, fiero di aver appena fatto cinquanta metri buoni in bici senza mettere i piedi per terra, ansioso che qualcuno condivida con lui l'eccezionalita' del gesto. Me li ricordo io i miei primi cinquanta metri in bici senza piedi per terra. Avrei fatto una conferenza stampa per informarne il mondo intero. Talvolta oggi faccio delle conferenze stampa. Ma non posso dire che ho visto un bambino fare cinquanta metri in bicicletta senza mettere i piedi a terra e questo e' un evento eccezionale. Quando sei sul podio devi spiegare cose di cui non frega niente a nessuno, ecco perche, caro bambino, trovo interessante questo che sto leggendo. In realta' non lo e', e tu lo sai bene, io mi ricordo esattamente quando mi chiedevo come facesse mio padre a trovare interessante cio' che leggeva. Adesso ho capito perche lo leggeva. Tempo finito, e' tempo di distogliere gli occhi e tornare ai nostri due mondi paralleli che per un attimo si sono guardati. Meno di due secondi. Io ero quello che leggeva carta bianca e nera senza figure sulla panchina e che non ha esultato dei tuoi cinquanta metri. Ho esultato dentro per te comunque. E lo diciamo al mondo quello che hai fatto. Almeno a quelli che leggono l'asphalto. Adesso divertiti un paio d'anni con la bicicletta, il prossimo challenge sara' di staccare la frizione senza far sobbalzare il motore. Ad un certo punto ti accorgerai che le sfide sono sempre piu sofisticate e paradossalmente meno interessanti. Alcune ti prenderanno. Altre non te ne accorgerai. Forse mollerai prima. O forse sarai ambizioso. Comunque sia ad un certo punto ti ritroverai seduto su una panchina e vedere qualcuno far qualcosa che tu hai fatto venticinque anni prima. Se te lo ricorderai con i tuoi occhi sarai fortunato. Se in quel ricordo ci saro anche io sara' irrilevante. La cosa rilevante e' che quel sole che prendi sulla panchina ti sta facendo sudare fuori tutta la giovinezza. E tu, continuamente la asciughi via. Buona domenica pomeriggio, bambino che oggi ha fatto cinquanta metri in bicicletta.
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Commenti
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ma che meraviglia
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ehm, oddio dev'essermi sfuggito qualcosa perchè sono stata catapultata di botto nella primavera del 2001 e non me ne sono accorta
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come mai questa roba è riapparsa in home?
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[escape_from_la_palma::post]come mai questa roba è riapparsa in home?
non ne ho idea! è comparso dal nulla. ho controllato e il globale che stavo guardando è quello di oggidi ma all'improvviso è ricomparso questo senza nemmeno un commento e ho pensato fosse un thread nuovo e adesso mi sento come se fossi stata scoperta in flagrante a rubare il gelato a un bimbo di terza elementare! -
questo thread non è in homepage ma fa parte della vecchissima categoria "news" di cui poteva disporrre una ristrettissima cerchia di Beati dal Signore
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comunque valeva la pena.
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ieri sono andato a vedere la proiezione cinematografica del Big Four (così, per il gusto di fare il bis senza fango) e mentre mi recavo al cinema ho incrociato due ragazzetti in bicicletta.
maglietta nera.
capelli lunghi.
allungo le pupille per vedere meglio la maglietta dell'apparente tredicenne, e vedo che c'è una bella scrittona "Metallica".
lui nota il mio fiero cipiglio e mi guarda con quella faccia un po' da "ebbene sì sono un metallaro e tutti mi odiano e anche tu mi odi ma non me ne frega un cazzo sto andando a casa a sentire seek and destroy".
la mia mano sinistra che ciondolava pigra fuori dal finestrino aperto si alza fieramente verso il cielo, piegandosi in un saluto troppo rock con le corna.
il tredicenne metallico risponde al gesto con gioia, e fa un sorriso talmente ampio che a momenti gli si apriva in due la faccia.
sono stato lì lì per fermarmi e dargli il biglietto per andare a vedere il concerto al cinema al posto mio (poi però mi sono detto che comunque in bicicletta non sarebbe mai arrivato in tempo).
pedala bene, giovine guerriero del metallo! -
maranza, è un aneddoto di un gay che non si era mai visto. mi complimento peraltro.
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il raccontino a capothread fa un po' cagare
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quel post mi era piaciuto tantissimo, ci ho ripensato per anni.
pacciani non lo capisce perche' e' ancora quel bambino.[Maranza::post]
sono stato lì lì per fermarmi e dargli il biglietto per andare a vedere il concerto al cinema al posto mio (poi però mi sono detto che comunque in bicicletta non sarebbe mai arrivato in tempo).
pezzo di merda e non lo potevi accompagnare in macchina? -
Tutto questo è meraviglioso. Il trittico pgcd-ramone-agnus regalava in continuazione perle su perle di una profondità colossale. Roba che ti ricordi tutta la vita altrochè.
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ahahah ottimo supermazzo
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notevole, finchè il freddo metallo non ghiacciò il sole domenicale
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L'ho trovato io rileggendo vecche niu's.
bellissima
questa nius mi aveva lasciato un segno di grande fozz -
in realta' ieri ho sfogliato per un ora le vecchie niu's proprio alla ricerca di questa qui.
(e di un altra anche..che al momento mi aveva un po' scioccato ma solo adesso ne percepisco il valore :D) -
ahahah ma anche SOB
