Asphalto Phai Da The – Astrophilia
Commenti
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vincibile non me ne volere ma ho preferito la versione scottiana
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hahah (moduppare)
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ATTENZIONE!!!
Questo coso qui promette di rivoluzionare l'astronomia amatoriale da giardino.
Costicchia, ma se mantiene quello che promette sono i soldi meglio spesi della vostra intera carriera di atronomi! -
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bellissimo, anche se temo che alla decima foto di pietracce spaziali uno possa pure annoiarsi. meglio leggere i dati dei carotaggi, se la sonda ne farà.
invece ho rivisto il trailer di space engine postato da lordacca rendendomi conto, pur commosso dai panorami siderali, che la colonna sonora corrisponde perfettamente alla tassonomia di musicaccia di merdona™ coniata da vincibile -
Questo thread era oro colato; aggiungo i miei commenti appena ho un attimo per scrivere (prima della scadenza del debito della Lega)
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un paio di anni fa ho comprato il "lidlescopio", un telescopietto da 35" + cavalletto della Bresser che periodicamente mettono in offerta dalla LIDL. Per quello che costa (130) non è male, nel senso che ha tutte le regolazioni per consentirti di fare le cose di base (risparmio la recensione perché l'internet mondo ne è pieno)
L'altra estate, approfittando di cieli più bui, ho imparato a fare un buon orientamento polare e a inquadrare i principali pianeti. Ci sono in giro app tipo google sky che permettono di identificare al volo quello che stai vedendo, e di sicuro è un bel vantaggio rispetto alle pubblicazioni di una ventina di anni fa. Con le lenti di base da 4 e 10 mm + demoltiplica x1,5 sono riuscito a vedere satelliti di giove e un po' le bande, e l'anello si saturno.
Chiaramente scordatevi le immagini delle foto, le dimensioni a cui lo ho visto sono tipo un carattere di stampa, però danno già una certa soddisfazione una volta che capisci il meccanismo e riesci a fare il puntamento e li vedi "dal vero". In particolare saturno con l'anello ricorda un occhio e mia figlia ha sostenuto per un po che "saturno è il pianeta che le ha fatto l'occhiolino". Ha apprezzato pure mio padre, che secoli fa mi portava al planetario ma non ha mai fatto un osservazione diretta. Il passo successivo sarebbe comprare delle lenti decenti e provare a osservare gli oggetti di messier ma sono fortemente limitato dal fatto che abito zona milano e il cielo è quello che è.
assolutamente pregevole comunque la mini-guida di f che chiarisce tutti i dettagli per il principiante che contiene tutte le info di base (tranne forse cosa acquistare e un idea del dove).
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l'oggetto è questo: https://www.bresser.de/it/Astronomia/Telescopi/BRESSER-SKYLUX-Refractor-70-700.html
chiaramente scordatevi la motorizzazione e tutte le figate di puntamento di cui parla f, infatti qui gran parte del gioco sta nell'imparare i principi e il puntamento per poi passare a qualcosa di più professionale o per lo meno a delle ottiche più decenti (pare che 5-6 mm siano adeguati)
la volta celeste infatti gira, la puttana. e usando un ingrandimento è impressionante la velocità con cui gli oggetti escono dal campo visivo quindi il gioco è porre il proprio telescopio in coordinate polari e non cartesiane.
Una volta allineato il telescopio alla stella polare le coordinate diventano alzo e rotazione. Visto che i corpi celesti stanno sempre allo stesso alzo, puoi mantenere la posizione intervenendo solo sulla rotazione, quindi girando una manopola e non due, cosa che è un vantaggio sorprendente sia per l'inquadramento sia per la riduzione delle vibrazioni che sono il problema principale (sottoscrivo quanto a capothread che il cavalletto è quasi più importante del telescopio).
Comunque ora ho fritto la lente da 4mm cercando di proiettare il sole durante l'eclisse di un paio di anni fa, ma questa è un'altra storia -
bravo MAX!
Se mi posso permettere, il passo successivo è contattare un'associazione di astrofili e fare un'uscita assieme.
Si conosce un sacco di gente, si va in posti con un buon seeing (lontani da luci diffuse) e si confronta il proprio tubo con quello degli altri (il mio è più grosso del tuo! io ce l'ho più lungo!)
Ovviamente il telescopietto che hai preso tu si classifica più nell'ordine dei giocattoli che in quello degli strumenti amatoriali.
Sostanzialmente ha più o meno le capacità di quello che usava Galileo, ma almeno lui aveva i cieli notturni privi di luci artificiali!
Onestamente un bel binocolo con montatura per trepiedi ti da una resa già decisamente superiore. -
Ah me la ricordo qesta cosa dell'uscire, era tipo prendere la giacca e passare la porta senza che qualcuni ti trovasse qualcosa di urgentissimo da fare, tipo?
Sì il mio è stato un acquisto impulsivo di quelli che ti fa fare lidl con la sua sfilata di attrezzi incomprensibili, tipo: ma come ho fatto a sopravvivere fino a oggi senza una fresa-tranciante?
Però mi ha permesso di farmi una cultura di base in vista di altri acquisti, che comunque difficilmente farò.
Su galileo mi aveva colpito che aveva scelto come simbolo per saturno una palla con sopra e sotto due palle più piccole, per dire come vedeva sfocato l'anello -
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http://www.osservatoriogalilei.com/home/index.php/rirorse/le-note-di-uranio/803-saturno-e-l-anagramma-di-galileo-galilei-1564-1642
l 1610 è l'anno dell'uso astronomico del cannocchiale, anche se è ancora un po' rudimentale.
Abbiamo la prima notizia della scoperta di Saturno come un oggetto tricorporeo in una lettera di Galileo a Belisario Vinta, politico fiorentino (1542-1613) , del
30 luglio 1610 da Padova.
In tale lettera annuncia la scoperta di una "stravagantissima meraviglia" , ovvero che Saturno non è solo ma composto di tre oggetti con quello di mezzo tre volte maggiore di quelli due laterali. Evidenti i limiti del cannocchiale che non riesce a percepire l'anello. -
Mancano però le foto biotte a sfregio
Mi piace questa deriva da Focus Junior.