l'apocalisse degli incels
Commenti
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metti giù quel mazzo di fiori, effe.
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Incel e jihad, la misteriosa rete.
Articolo dal contenuto prevalentemente cursorio e riepilogativo di concetti già ribaditi su asphalto since 2010.
Vale in generale la considerazione, un po' negletta dalla visione liberal, secondo cui i cambiamenti sociali e le rivoluzioni sono stati raggiunti quasi sempre da gente disagiata e frustrata; ma gli incels sono un cluster assolutamente sovraesposto mediaticamente e incline alla depressione o al più alla fanfiction rovente sulla comandante Uhura (che leggerei con interesse). -
gonzokampf::1777049
tra l'altro scritto male con ritorni su houllebeq a cazzo di cane. una delle condivisioni più sciatte di esgatrone (ma si sa che a volte si posta per tenere su il dibattito).
Articolo dal contenuto prevalentemente cursorio e riepilogativo di concetti già ribaditi su asphalto since 2010.gonzokampf::1777049
sono piuttosto d'accordo. si sta parlando un sacco di una cosa francamente marginale.
Vale in generale la considerazione, un po' negletta dalla visione liberal, secondo cui i cambiamenti sociali e le rivoluzioni sono stati raggiunti quasi sempre da gente disagiata e frustrata; ma gli incels sono un cluster assolutamente sovraesposto mediaticamente e incline alla depressione o al più alla fanfiction rovente sulla comandante Uhura (che leggerei con interesse). -
rodolfo::1777053
L'ho pescato dalla newsletter della tascabile; ad ogni modo tra La T4sc4bile e il nostro c'è un rapporto duraturo vagamente sussumibile entro le seguenti tags: #pompini, #commercianti, #merde.
(ma si sa che a volte si posta per tenere su il dibattito) -
Siamo ancora in tempo (lunedí è il compleanno della regina, by the way)
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Un altro estremista si definì invece “vaginalmente sconfitto”.
bella espressione. -
ho una mia teoria sul perché si fa un gran parlare di inceliti adesso mentre nel 2014 all'indomani di Elliot Rogers l'attenzione non era altrettanto alta: i tecnocrati che reggono le fila della società si stanno accorgendo di un fenomeno a loro non gradito. L'ipergamia e la selettività sessuale femminile causano un accumulo di risorse produttive (=figa) nelle mani dei Chads e chi resta senza diventa pigro e svogliato. chi me lo fa fare di lavorare alacremente se le tipe mi ignorano? tanto vale rifugiarsi nel porno e nei videogames come fanno gli erbivori giapponesi che preferiscono una waifu in 2d a una femmina in 3d perché da queste ultime hanno sempre preso il twin peaks. per un stile di vita così parco basta un lavoro a saliario minimo.
questo vale anche per gli uomini di mezza età: chi me lo fa fare di lavorare 70 ore settimanali se tanto non ho una famiglia da mantenere giacché non mi sono mai sposato perché so che il 50% dei matrimoni finisce in divorzio che per molte donne è un piano pensionistico anticipato? masse di uomini senza prospettive familiari hanno meno voglia di ammazzarsi di lavoro e ovviamente la produttività sociale complessiva ne risentirà parecchio e questo ai tecnocrati di cui sopra non piace. o le donne riescono a compensare prendendo il posto degli uomini come schiave salariate o si torna indietro agli anni 50. o forse c'è una terza soluzione che al momento non mi sovviene. -
Mi pare ragionevole.
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vincibile::1777102
Sembra tratto da un pamphlet accelerazionista.
Ovviamente è il grande classico: -
Pare che gli incels siano ossessionati dalle classifiche, specie quelle che li vedono perdenti
https://goo.gl/images/dC9GzB -
maxdanno::1777125
https://goo.gl/images/dC9GzB
Ma perché in basso al centro c'è Pacciani? -
penso perché è la riga dove non chiavano, ma bisognerebbe chiederlo a lui
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vi segnalo questo interessante studio i cui risultati sembrano suggerire che gli incels trarrebbero più giovamento dall'elettroshock che dalla radicalizzazione neofascista.
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rinforza la mia teoria sul fatto che gli incels sarebbero in realtà dei pazzi che non *vogliono* chiavare, ma entrano in grave dissonanza cognitiva
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bravissimo, infatti ne sono il segreto estensore originario. adesso lo sai.
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Mi pare incredibile che l'elettrosciocco, un ordigno sostanzialmente all'altezza delle capacità ingegneristico-artigianali di un diplomato ITIS, non sia diventato uno sparagnoso sostituto di ben più pecuniose marivuane.
