Maffa ha un problema: la Semiotica

Maffa
modificato 4 settembre 2007 in gaming

THREAD PADRE

[}-{aiku::post]Ma la semiotica "vera" a mio parere rimane una disciplina di tutto rispetto, anzi una delle più interessanti in cui mi sia mai imbattuto, basta sgombrare il campo dai sedicenty e prendersi qualche libro dei maestri.


tutti fuffology, da Greimas compreso in giù. Salvo solo Pierce e de Saussure perchè nell'ingenuità della scoperta hanno trovato da soli il limite oltre il quale l'ovvio diventa super-ovvio e meta-ovvio.

Ci sono scienze che fanno meglio quello che la semiotica vorrebbe fare su qualsiasi campo della comunicazione. Antropologia, grammatica/linguistica, filosofia del linguaggio, neurologia, psicolgia cognitiva, storia e critica dell'arte-cinema-televisione-sarcazzo. La semiotica pretende di avere le armi per scomporre qualsiasi forma di comunicazione e assegnare ogni particella di testo in una scatola paragonabile ad altre forme di comunicazione dello stesso settore: e o scopre l'acqua calda (come l'analisi di due testi dell'800 a caso) o non ci riesce (Tetris e Call of Duty 2 Multiplayer).

e poi prendi un racconto a caso, fai tutti i quadrati semiotici che vuoi, separara attanti attantini e attantarelli, poi cambia le ultime due righe del testo e con la tua bella analisi semiotica ti ci pulisci il culo.

[}-{aiku::post]E comunque tanto inutile non è, ci sono studi semiotici dietro alcuni dei più clamorosi successi politici e commerciali degli ultimi anni.


Sinceramente: *sono* *tutte* *stronzate*. Non è vero. e anche se hanno pagato il c4pr3tt1n1 di turno per sapere se il cartellone pubblicitario in rosa pudìca può avere più presa psicoligica del rosa cipria, hanno buttato i soldi nel cesso perchè o ti dice quello che a lui piace di più, oppure si basa su dati storici che possono non essere più validi (e spesso lo sono) nel momento stesso in cui lo affermi. Ci va un semiologo per dire che il giallo per l'occidente significa attenzione, il rosso pericolo e il verde tutto ok? Aveva lo stesso significato prima che inventassero il semaforo? Chi ha inventato il semaforo ha chiesto un parere ad un semiologo?


Per piacere...
Taggata:
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Commenti

  • Tag: scienza

    mi riservo di rispondere puntualmente appena avrò tempo.
  • haiku se hai tempo per favore spara un paio di post nulli in cui dichiari le due idiozie iniziali :)
  • Pacciani
    modificato 3 settembre 2007
    vediamo un po' che è sta semiotica

    aggiornamento: su wikipedia ci ho capito poco e ho smesso di leggere a meno di metà.
    studio dei segni cioè?
  • }-{aiku
    }-{aiku Sognare è gratis
    [escape_from_la_palma::post]haiku se hai tempo per favore spara un paio di post nulli in cui dichiari le due idiozie iniziali :)


    La semiotica la conosco abbastanza bene, quindi sarà difficile questa volta.

    (Fuori uno)
  • forse questo sarà un bel thread.

    avrei voluto studiare semiotica, mi affascina, ma la ritengo una disciplina inutile, molto molto più della filosofia, perciò ho lasciato perdere. ( e anche perchè, cazzo, io la trovo difficile)
  • Q.
    Q. sono coraggioso, ma l'amore mi dà timidezza
    ignoranti, si scrive ovviamente segnotica
  • Fred Shore
    Fred Shore the wrong man in the wrong place
    mi fate un fischio quando iniziate a buttarla in caciara?
  • loana
    loana tutta e tanta
    non a caso
    [Maffa::post]Ci sono scienze che fanno meglio quello che la semiotica vorrebbe fare su qualsiasi campo della comunicazione. Antropologia, grammatica/linguistica, filosofia del linguaggio, neurologia, psicolgia cognitiva, storia e critica dell'arte-cinema-televisione-sarcazzo. La semiotica pretende di avere le armi per scomporre qualsiasi forma di comunicazione e assegnare ogni particella di testo in una scatola paragonabile ad altre forme di comunicazione dello stesso settore: e o scopre l'acqua calda (come l'analisi di due testi dell'800 a caso) o non ci riesce (Tetris e Call of Duty 2 Multiplayer).


    etc etc

    e Umberto Eco è/è stato ordinario della suddetta materia.
  • maskone
    maskone il fatto suo
    [Fred Shore::post]
    mi fate un fischio quando iniziate a buttarla in caciara?

    sì ma non arrivare al primo fischio, potrebbe essere quello prodotto dal tuo culo.
  • }-{aiku
    }-{aiku Sognare è gratis
    [Pacciani::post]vediamo un po\' che è sta semiotica


    Partiamo dalle basi.
    La semiotica è una disciplina che studia i segni e in particolare i processi tramite i quali attribuiamo significato ai segni (questo processo è chiamato "significazione").

    Come disciplina, rimane quindi in un ambito molto meta, cioè gira intorno allo studio dei modelli tramite cui interpretiamo la realtà.

    La semiologia invece è la semiotica applicata ai singoli campi esperibili, per cui esiste una celebre semiologia della moda (di Roland Barthes), una semiologia delle comunicazioni di massa (con alcuni contributi di Eco, che è un semiologo), semiologia dei videogiochi (che fa cagare e concordo), net-semiology (che è anche peggio) e così via.

    IMHO, il "problema" di Maffa è che la semiotica è una disciplina presuntuosa, che assomiglia per questo più alla filosofia in certe sue sfumature che non alle altre discipline di stampo accademico/scientifico.

    La semiotica invece si sforza di partorire modelli interpretativi universali, per cui la smania di ricondurre tutto a pochissimi principi ordinatori ha prodotto a volte a contributi poco condivisibili (per non dire cagate pazzesche).
  • apro a caso: 1sab3lla P3zz1n1 - Trailer, spot, clip, siti, banner - Le forme brevi della comunicazione audiovisiva - M3lt3mi.

    Il trailer di Trainspoting, film di Danny Boyle, ci permette di chiarire l'importanza dell'universo paratestuale che introduce o segue il film e la sua fruizione. Il trailer promozionale del film, infatti, lavora in modo non dissimile dal discorso della critica cinematografica, sopratutto di quella che non convive con le dinamiche produttive della costruzione mediatica dell'evento, che si tratti della prima visione di un film in un festival o della sua prossima uscita nelle sale. Al di là delle tesi enunciative, il trailer presenta al pari della critica giornalistica una condensazione della narrazione e delle strategie testuali del film. In particolare, entrambi i discorsi devono scegliere solo alcune scene del film da presentare come scene chiave, emblematiche, che racchiudano il senso del film intero. Anche il trailer così facendo entra nella dimensione valutative della critica, vicina al "commento": esso infatti può essere costruito in modo tale da "aprire il film" alle derive interpretative più lontane dal suo senso originario, sviando cognitivamente e patemicamente lo spettatore, o al contrario può essere concepito in modo da invitare ad analisi testuali che tengano conto della globalità del testo e dei suoi livelli, "limitando" le intepretazioni all'intenzione del testo di partenza (cfr. Eco, 1990)


    Questa è la descrizione secondo semiotica di un trailer. due appunti:
    a) dice che è il riassunto del film
    b) dice che può essere fedele o fuorviante (cioè tutto o il contrario di tutto) e insomma fai un po' che cazzo ti pare, e sopratutto
    c), montagne di c)

    Qualcuno sentiva l'esigenza di farsi spiegare da un semiologo che cos'è un trailer? Che informazioni utili possiamo trarne? C'era bisogno di tutte ste parole?
  • [}-{aiku::post]smania di ricondurre tutto a pochissimi principi ordinatori

    Quadri, cuori, fiori e picche?
  • maskone
    maskone il fatto suo
    [alias::post]
    [}-{aiku::post]smania di ricondurre tutto a pochissimi principi ordinatori


    Quadri, cuori, fiori e picche?

    no, La Spezia.
  • mi schiero con maffa. umberto eco ha toppato stavolta.
  • }-{aiku
    }-{aiku Sognare è gratis
    [Pacciani::post]mi schiero con maffa. umberto eco ha toppato stavolta.


    A dimostrazione dei "poteri" della Semiotica, è vero che il semaforo è stato inventato senza nessun ragionamento semiologico, ma ricordatevi che il libro italiano più venduto di tutti i tempi è opera di un semiologo: "il nome della rosa", di Umberto Eco.

    E sempre per testimoniare tali poteri occulti, in percentuale quanti sono quelli che hanno letto il libro e hanno capito perché s'intitola così?
  • sentite piantatela con la storia di umberto eco porcodio che mi fate pentire di dover difendere le vostre posizioni e di aver aperto il thread.

    anzi, maffa hai ragione scusa.
  • io ho preso 24 di semiotica, alle volte è una gran scienza, altre scopri che è merda pura usata da intelluttualoidi per dire le cose che tu pensi da millenni in 200000 parole astruse e confuse.
  • il DQ è servito

    [nightwatcher::post]
    io ho preso 24cm di semiotica, alle volte è una gran cosa
  • }-{aiku
    }-{aiku Sognare è gratis
    [escape_from_la_palma::post]sentite piantatela con la storia di umberto eco porcodio che mi fate pentire di dover difendere le vostre posizioni e di aver aperto il thread.

    anzi, maffa hai ragione scusa.


    Ok, Escape, basta Umberto Eco, ma è stato Pacciani a cominciare, non è colpa mia.

    A meno che tu non voglia retrocedere perché non hai nulla da dire nella tua risposta...
    non sarai mica fifone?

    (fi - fo - ne)
  • [}-{aiku::post]A dimostrazione dei "poteri" della Semiotica, è vero che il semaforo è stato inventato senza nessun ragionamento semiologico, ma ricordatevi che il libro italiano più venduto di tutti i tempi è opera di un semiologo: "il nome della rosa", di Umberto Eco.

    non è che siccome eco ha fatto un bel libro ed è una persona stimabile in generale allora devo fargli i pompini ogni cosa che fa
    [}-{aiku::post]E sempre per testimoniare tali poteri occulti, in percentuale quanti sono quelli che hanno letto il libro e hanno capito perché s'intitola così?

    falso
    io non l'avevo capito ma l'ho letto da qualche parte e ora non me lo ricordo
    [}-{aiku::post]è stato Pacciani a cominciare
  • }-{aiku
    }-{aiku Sognare è gratis
    Basta Pacciani che poi Escape s'incazza.

    Non volevo dire che gli devi fare i pompini, ma che le persone che conoscono bene i metodi di significazione hanno ottenuto a volte dei risultati significativi e non del tutto casuali.
  • maskone
    maskone il fatto suo
    scusa aiku, non ne capisco molto, ma dire che:
    [}-{aiku::post]
    le persone che conoscono bene i metodi di significazione hanno ottenuto a volte dei risultati significativi e non del tutto casuali.

    non è un po' come cantarsela e suonarsela?
  • [}-{aiku::post]E sempre per testimoniare tali poteri occulti, in percentuale quanti sono quelli che hanno letto il libro e hanno capito perché s'intitola così?


    non e' una citazione da qualche filosofo medievale che diceva che non importa come chiami la rosa ecc. ecc.?
    qual e' il nesso con la trama?
  • [maskone::post]non è un po' come cantarsela e suonarsela?
    E- E chocolate rain!
  • [maskone::post]non è un po' come cantarsela e suonarsela?
    no - quello che ha detto aicu è che se studi semiotica poi c'é caso che scrivi dei libri che acchiappan la gente.

    A latere tu dovresti notare come su centomilioni di semiologi uno sia l'autore di successo e, per contro, come su centomilioni di autori di successo (e dico da stephen king a wilbur smith, da liala a giorgio faletti, da ron hubbard a umberto eco) parimenti uno sia semiologo.

    Trarre la conclusione che la semiologia ti insegnerà pure come si legano simboli e significati, ma di sicuro non ti insegna statistica, dialettica o anche solo il buon senso è un attimo.
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar
    [Maffa::post]
    Questa è la descrizione secondo semiotica di un trailer. due appunti:
    a) dice che è il riassunto del film
    b) dice che può essere fedele o fuorviante (cioè tutto o il contrario di tutto) e insomma fai un po' che cazzo ti pare, e sopratutto
    c), montagne di c)

    Qualcuno sentiva l'esigenza di farsi spiegare da un semiologo che cos'è un trailer? Che informazioni utili possiamo trarne? C'era bisogno di tutte ste parole?


    a me dà l'impressione di essere un cappello introduttivo ad un discorso più ampio ed articolato.
    quindi, ovviamente, non dice niente di sostanzialmente nuovo, ma inizia ad inquadrare il trailer cinematografico da un lato leggermente diverso da quello a cui tutti siamo abituati (infatti fa il parallelo con la critica cinematografica e non con la pubblicità, a cui l'avrei considerato più affine).
    prima di dire che è tutta merda, vorrei vedere dove va a parare nelle pagine successive.
  • }-{aiku
    }-{aiku Sognare è gratis
    [maskone::post]scusa aiku, non ne capisco molto, ma dire che:
    [}-{aiku::post]le persone che conoscono bene i metodi di significazione hanno ottenuto a volte dei risultati significativi e non del tutto casuali.
    non è un po' come cantarsela e suonarsela?


    Questo è il punto di vista di Maffa, per cui la semiotica è un modo per imparare a scrivere fuffa che assomiglia a qualcosa di accademico (il che in parte è vero).

    Il mio punto di vista è che la semiotica invece fornisca degli strumenti utili per decostruire la realtà e avere dei risultati pratici che sono fuffosi almeno quanto le altre discipline "nobili" da lui citate.

    Maffa, ricorda anche che la semiotica è nata quasi all'inizio del secolo scorso ed è una disciplina che in pochissimo tempo ha guadagnato una rispettabile dignità accademica: se una serie di assistenti universitari sente il bisogno di pisciare sopra ogni cosa per farsi vedere, non vuol dire che la semiotica in sè sia da buttare via.

    [Lord H.::post]Trarre la conclusione che la semiologia ti insegnerà pure come si legano simboli e significati, ma di sicuro non ti insegna statistica, dialettica o anche solo il buon senso è un attimo.


    QCQ.

    [psycho::post]qual e' il nesso con la trama?


    * Escape non leggere oltre *

    Aldilà di quale sia il nesso, a me stupisce e diverte che un semiologo intitoli un best seller mondiale con una frase che per la maggior parte delle persone che lo hanno letto (e sono milioni) non ha senso.

    Nonostante questo, il titolo deve aver fatto egregiamente il suo gioco, viste le vendite.
  • Q.
    Q. sono coraggioso, ma l'amore mi dà timidezza

    pwned

    Da notare che il verso originale di Bernardo è leggermente diverso, poiché recita "stat Roma pristina nomine, nomina nuda tenemus" (De contemptu mundi, v. 952).
  • [}-{aiku::post]Aldilà di quale sia il nesso, a me stupisce e diverte che un semiologo intitoli un best seller mondiale con una frase che per la maggior parte delle persone che lo hanno letto (e sono milioni) non ha senso.

    voi fan della semiologia vi darete le gomitate sghignazzando
  • }-{aiku
    }-{aiku Sognare è gratis
    [Pacciani::post]
    voi fan della semiologia vi darete le gomitate sghignazzando


    Per non parlare dei pompini a vicenda.