Turi La Merda ed Il Regno del Terrore
Pisodeuorrior
Il concetto di doppiaggio in se' E' SBAGLIATO
[rodolfo::post]ha hahaha hah per una volta la MAFIA ne ha fatta una giusta hahah
quando ero regazzino c'era sta discoteca davanti a casa mia, che in realta' poi fu trasformata in puttanodromo, cui il fine settimana affluiva un catamaialaio di gente, normalmente puttanieri col mercedes o bmw che per qualche motivo aveva la tendenza ad indossare vestiti eleganti con camicia rosa aperta sul petto.
In ogni caso, siccome il locale non aveva un parcheggio la folla di macchine si distribuiva per le strade del quartiere, e qualche furbone che si riteneva piu' arguto degli altri pensava che parcheggiare nel cortile privato di un condominio di fronte a dei garages (il mio) fosse un trovatona. Alla terza volta in cui non potei parcheggiare la mia macchina nel mio fottuto garage perche' sempre lo stesso puttaniere ci aveva piantato il mercedes grigio davanti decisi di prendere delle contromisure. Il primo fine settimana mi limitai a sgonfiargli le gomme, ma il gesto non fu recepito. Il secondo fine settimana asportai il simbolino della mercedes dal cofano, il terzo mi tenni i tergicristalli come caparra per il parcheggio.
Il quarto capi' l'antifona e - tadaaan - parcheggio' la macchina altrove. Nello stesso cortile, due o tre garages a fianco. Sfortunatamente il garage apparteneva alla famiglia Add0l0r4t0, composta di quattro fratelli tutti pregiudicati, avvezzi alla microcriminalita' ed alla violenza gratuita. Il tipo se ne ando' con la scritta NO PORCO DIO incisa su una fiancata con credo uno scalpello, tipo che la lamiera era quasi squarciata. Non so se la scritta fosse una contrazione del piu' comprensibile NO PARKING PORCO DIO o se volesse essere una perentoria, concisa negazione.
In ogni caso nessuno parcheggio' piu' la macchina nel mio cortile.
in realta' quella fu la volta che cancello' all'improvviso anni di angherie.
Il piu' piccolo della famiglia, Salvatore (detto Turi) - no aspettate, lasciate che le parole vi macerino un po' in testa: S4lv4t0r3 Add0l0r4t0 - da piccolo ci bullava tutti. A nove-dieci anni aveva gia' i peli sul cazzo e pesava una decina di chili in piu' della media di noi bambini. Il fatto che io sappia che aveva i peli sul cazzo dipende dal fatto che ci sfidava a fare le gare di peli sul cazzo, e lui vinceva. Non potevi evitarlo, veniva a citofonare sotto casa e non c'erano scuse che tenevano, se dicevi una cosa tipo "no devo fare i compiti" ti rispondeva "se non scendi ora T'AMMAZZO", oppure "per ogni minuto che aspetto e' un pugno in faccia", e cosi' ce l'avevamo sempre tra i coglioni. Ci costringeva a giocare a biglie con le sue regole (ed il suo vocabolario: bocciare la marmoline si diceva "stinchiare") e le sue scommesse, cioe' quello che vinceva poteva frustare sulle cosce nude (d'estate) quello che perdeva con un ramo di salice privato delle foglie. (per chi non e' mai stato frustato con un ramo di salice: FA UN CAZZO DI MALE). Ovviamente tutti giocavano a perdere perche' nessuno si sarebbe azzardato di frustare a Turi con un ramo di salice privato delle foglie.
QUando compi' 14 anni fu un sollievo perche' comincio' ad interessarsi di moto e figa mentre noi giocavamo ancora coi lego. Aveva un Califfone (o un fifty, non mi ricordo) che comincio' a truccare. Poi venne l'era della vespa, e la sua era cosi' veloce che nel portapacchi davanti metteva dei pesi di piombo per tenerla su due ruote. Il problema comincio' quando anche noi arrivammo all'eta' delle vespette. Lui continuava a sperimentare coi componenti e, putacaso, la settimana che voleva mettere il 14/12 tutti si trovavano il garage aperto e la moto senza carburatore.
Ah un altro gioco che ci obbligava a fare era Invaders col Tango. Il tango il pallone, non la danza. Vabbe' era giusto il tempo delle sale giochi, in cui ovviamente spopolava invaders. Cosi' lui aveva pensato di farlo in 3D, cioe' noi dovevamo schierarci come gli alieni di Invaders ed avvicinarci a lui passo passo, e lui ci prendeva a pallonate fortissime.
Pero' col NO PORCODIO si e' guadagnato un modup.
Nondimeno, spero sia morto
noi? Tanti, il numero fluttuava ma eravamo un sacco di bambini. E' che non e' che potevi iniziare una sommossa, era davvero DAVVERO cattivo ed essere il primo a farsi cavare gli occhi non piaceva come idea a nessuno. Cioe' era una dimensione di cattiveria estranea a noi bambini "per bene", mettersi a cercare di menargli era proprio fuori questione. Senza contare che davvero, quando noi eravamo ancora nella puberta' lui aveva gia' il fisico proporzionato da ragazzo, muscoli eccetera. Una forza non paragonabile alla nostra. E non c'era nemmeno verso di scappare, ricordo un nostro amico che per non ricordo per quale motivo si trovo' a dover correre da lui che fu raggiunto tipo in quattro passi e punito a manate fortissime sul collo. Anche i genitori si astenevano perche' ecco, andare a bussare alal famiglia Add0l0r4t0 per lamentarsi del comportamento del figlio col rischio di vedersi scritto NO PORCO DIO con lo scalpello sugli zigomi non era proprio un'idea accattivante.
Ah un'altra cattiveria che mi ricordo fu una volta che andammo a fare non so piu' quale gioco sulle rive dell'Ossona ed un mio amico cadde nell'acqua bassa del torrente, ma la riva era troppo scoscesa e scivolosa per tornare su. Allora tutti a cercare di dargli una mano ma non ci arrivavamo per un soffio. Allora compare Turi dalle retrovie con fare eroico portando in mano un bastone che offre al malcapitato TIENI AMICO, AGGRAPPATI A QUESTO!
Cosi' il mio amico si aggrappa saldamente al bastone, la cui estremita' era appena stata sprimacciata in una copiosa scioltazza di cane.
No davvero, spero sia morto
mi duole ancora ammetterlo ma al tempo ne lollai
ahaha ma porcamadonna che ricordi del cazzo che mi stanno riaffiorando. Turi aveva uno spazio abnorme tra gli incisivi, e riusciva a sputare facendoci schizzare la saliva in mezzo ad alta pressione. Poteva sputare a tre-quattro metri solo alzando il labbro superiore, come un cobra. Cosi' la reprimenda di livello medio basso (generalmente se non ti rivolgevi a lui col dovuto rispetto) consisteva in lui che senza dirti niente alzava il labbro superiore e ti schizzava addosso il gettazo di saliva compressa.
Molte volte lo faceva di sgamo anche senza motivo, quando eri girato, cosi' molti si trovavano a girare per il cortile con grosse striscazzate di saliva sul dietro della maglietta. Dio come lo odiavo
Ok ora fate tutti outing e confessate le vostre vicende di bullismo adolescenziale
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Commenti
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piso metti un titolone adatto dai.
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ve lo ricordate quel gioco dell'estate del 90 o giù di li?
era una sorta di palla di plastica, che conteneva all'interno un palloncino pieno d'acqua, gli si dava una sorta di corda, che faceva partire il timer e si giocava a passarcelo
poi un ago faceva esplodere il palloncino
bei tempi. vi ricordate il nome? -
[rodolfo::post]piso metti un titolone adatto dai.
aha ok spetta
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ah edito anche con le altre esperienze dolorose
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ottimo speriamo che dia la stura ad altre succose esperienze
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[piccis::post]bei tempi. vi ricordate il nome?
molto banalmente si chiamava "gavettone" e la faceva la GIG
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=190324566766 -
[2] Sono su scherzi a parte? No, sei in Calabria.
[piccis::post]estate del 90
Di quell'estate epica mi ricordo Fil Piggio ed io oltre ad una decina di personaggi variamente assortiti buttare le nostre vite nelle cazzate piu' assurde fra Roquebrune e Montecarlo. La concentrazione di stronzate dette e fatte era tale che hanno dovuto mettere un paio di tacche in piu' al minchiometro per poterle registrare tutte. Non scopai, comunque (il Fil scopava abbastanza per riportare tutti noi in una media decente, comunque) -
[f205v::post]Invece "bocciare le marmoline" e' italiano della crusca.
perche' tu come la scrivi l'azione di bocciare le biglie di marmo con altre biglie di marmo? (chiamate marmoline) -
[f205v::post]Di quell'estate epica mi ricordo Fil Piggio ed io oltre ad una decina di personaggi variamente assortiti buttare le nostre vite nelle cazzate piu' assurde fra Roquebrune e Montecarlo.
sembra l'infanzia del wemma, solo che lui un po' più forte dei marmi, capalbio e la costa smeralda. -
[Pisodeuorrior::post]TIENI AMICO, AGGRAPPATI A QUESTO!
ahahhahhha
Cosi' il mio amico si aggrappa saldamente al bastone, la cui estremita' era appena stata sprimacciata in una copiosa scioltazza di cane.[piccis::post]
il gavettone gig!
ve lo ricordate quel gioco dell'estate del 90 o giù di li?
era una sorta di palla di plastica, che conteneva all'interno un palloncino pieno d'acqua, gli si dava una sorta di corda, che faceva partire il timer e si giocava a passarcelo
poi un ago faceva esplodere il palloncino
bei tempi. vi ricordate il nome? -
supermaz dekillami e poi torna a prepararti per il sushi!
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(= lavarsi la cappella in vista di un impossibile commercio carnale)
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cristo e io che pensavo di essere stato bullato da piccolo, grazie ragazzi, la mia vita è migliore.
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io sono sempre stata in mezzo a dei terroni educatissimi :(
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io bullismo non direi. però c'era simone, un bimbo più piccolo di noi nel palazzo, che ci faceva vedere i quaglioni.
edit. però all'asilo io non dormivo mai al pomeriggio. tranne una sola volta in cui peraltro ricordo di aver sognato un lungo viale sassoso che percorrevo coi miei sandalini rossi.
il fatto che non dormissi mai mi preservò dagli scherzoni di alcuni bambini molto malvagi e perversi, pur essendo in così tenera età. lo scherzo peggiore era andare da quelli che dormivano, calargli le mutande, e spingergli dei tic tac -
io alla materna sono stato picchiato spesso da uno stronzo che mi pare si chiamasse milo
una volta invece in primo superiore, in corridoio mentre andavo al bar ricevetti un ottimo pugno a piena potenza nella schiena da un compagno di classe che stava passando con una ragazza e che per bullarsi fece questo ottimo gesto.
la mia reazione fu istantanea, mi piegai a terra e non riuscii a respirare per ore e ore e il pomeriggio non riuscii a giocare ad una partita fondamentale di pallanuoto facendo la figura del coglione adducendo scuse stupide tipo "ho la sciolta" -
avevamo un ottimo bar interno
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chisselaincula maf, dicci tutto.
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e quandè grossomodo che sei diventato un coglione di cazzo?
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[Pacciani::post]io sono stato bulleggiato nel mio paese fino, pressapoco, alla terza media/prima superiore a causa della mia cultura e intelligenza. poi ho smesso di presentarmi in pubblico.
[supermaz::post]e quandè grossomodo che sei diventato un coglione di cazzo?
eh, no, calma. Pacciani per gli standard rurali bresciani in effetti è colto ed intelligente