I film (di astronavi) del 2014

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Commenti

  • si chiama rashōmon
  • Il Capitale Umano: meh, anzi bello se non fosse per la v bruni tedeschi.

    premessa: peccato che solo una recensione su 10 sarà sincera, dato che è partita la solita sconfortante commedia dell'arte in cui tutti recitano la rispettiva maschera senza deviare di una virgola, a destra col solito risentimento da comlesso di inferiorità micragnoso e frignone con sovrappiù di risibile orgoglio terrone, a sinistra col solito quaresimale, retorico e inutile fraintendimento di toni e scopi, il tutto senza degnarsi di guardare il film.

    e il tutto solo grazie a una campagna marketing del cazzo, con trailer che per amore della frase lamentosa fuori contesto spoilera porcodio e intervista finale della aspesi (che Virì stesso poi ha definito troppo moralista) con le solite menate incompetenti, e d'altronde non puoi neanche fargliene una colpa, il suo lavoro in questi casi è parlare di cinema a chi di cinema non si interessa (almeno non è curzio maltese, porco il suo dio).

    la brianza in realtà nel film ha la profondità e l'importanza di un fondale dipinto, nient'altro.

    il fim in sé un thriller a episodi PDV che sale e casca a seconda degli attori,e quindi va alla grande con bentivoglio e gifuni nel primo, quasi si inabissa nel secondo con una valeria bruni tedeschi insopportabile, ma così insopportabile che non so neanche dire se è mal scritta o è tutta colpa sua (con contorno di machiette, lo cascio al solito fastidioso), e infine risale col terzo grazie sopratutto ad una esordiente molto brava (Matilde Gioli, un po' mila kunis de' noantri che fra l'altro ci regala gloriose nudità e porcocazzo non potete mettere questo nel trailer, invece che gli spolier?) a cui prevedo un futuro.
    per il resto la golino psicologa e il disadattato provinciale coi disegnini macabri son personaggi veri e verificati, del disadattato in particolare ho conosciuto almeno 3 versioni differenti con le stesse identiche dinamiche e reazioni.

    p.s. mi son perso un passaggio, ma la tipa e il ciula riccioluto perchè fan finta di stare insieme altri 6 mesi? paravento alla uomo sessualità?

  • [rashid::post]
    personaggi veri e verificati, del disadattato in particolare ho conosciuto almeno 3 versioni differenti, quorum ego.

  • PORCODIO FAENZ@ IMPICCATI CON I TUOI INTESTINI

  • Ma è un biopic sulla grandissima Anita Blonde?
  • [gonzokampf::post]
    Ma è un biopic sulla grandissima Anita Blonde?


    In questo caso, presto Gonzo ATTIVARE SOSTEGNO PROTEIFORME
  • [Turca Ricolma::post]In questo caso, presto Gonzo ATTIVARE SOSTEGNO PROTEIFORME
    Ci vorrebbe un sostegno invece ben strutturato e settorializzato (che ci lasci comunque una mano libera da impedimenta).
    Un contributo bibliografico essenziale:
    http://www.pornhub.com/view_video.php?viewkey=bff413defa60801c1eb5
    http://www.xvideos.com/video1622679/anita_blond_-_clip_4_anita_kelly_2_1998_
    http://www.pornhub.com/view_video.php?viewkey=1830230040
    http://www.xvideos.com/video12509/anita_blond_-_slutty_maid
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar
    [rashid::post]Il Capitale Umano: meh, anzi bello se non fosse per la v bruni tedeschi.


    però non ci sono le astronavi, e infatti ne parliamo qui

    www.asphalto.org/go/post_id/1689183

    riporto la mia opinione:

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    sono andato a vedere "il capitale umano" e mi è piaciuto.

    scordatevi TUTTI quello che è stato scritto sul film, e non date retta neanche alle recensioni dei critici, che evidentemente si mettono in testa di vedere un film, e non cambiano idea neanche davanti all'evidenza dello schermo.

    tutta la polemica sul film anti-brianza e anti-lavoratori e anti-ricchi è completamente campata per aria, alla fin fine il ricchissimo "cattivo" è semplicemente un onesto uomo d'affari che fa il suo lavoro di uomo d'affari, facendosi effettivamente il culo quadro da mane a sera e senza rubare niente a nessuno.

    quindi io davvero non so che film abbiano visto quelli che hanno scritto le recensioni, perché raccontano delle cose che nel film non succedono.
    tipo qui: http://espresso.repubblica.it/visioni/societa/2014/01/10/news/paolo-virzi-e-il-volto-di-un-paese-corrotto-1.148532
    dove il giornalista ripete per DUE VOLTE che Dino arriva con una BMW, mentre in realtà ha una modesta ma dignitosa Audi familiare.
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    Aggiungo che a me la Valeriona è piaciuta un sacco, mentre non mi sono piaciuti molto Toshiro Mifune e il papà di Serena.
    Serena ottimissima, incredibile che non sia neanche un'attrice professionista.


    [rashid::post] la golino psicologa e il disadattato provinciale coi disegnini macabri son personaggi veri e verificati, del disadattato in particolare ho conosciuto almeno 3 versioni differenti con le stesse identiche dinamiche e reazioni.


    dall'alto della mia imprenditorialità posso garantire che anche tutto il resto è estremamente verosimile (ué Maranza ma lo sai che sei simpa, dai, qualche volta vieni a giocare a golf, dai che ci si diverte!), e che comunque io questo severo tono di accusa verso il denaro non ce l'ho mica visto.
    poi vabbé, io non ho trovato "antimilitarista" Full Metal Jacket, quindi non so se è un problema mio o cosa.
  • rashid
    modificato 20 gennaio 2014
    [maranza::post]
    e che comunque io questo severo tono di accusa verso il denaro non ce l'ho mica visto.

    ma davvero non c'è (o almeno non c'è nei termini presentati) è un puro prodotto del marketing, difatti han cominciato a notarlo tutti una volta visto il film
  • The Butler: brutto
    alla fine l'ho pescato dai torrenti per forest whitaker e la parata attoriale dei presidenti.
    niente, i presidenti sembrano parodie del SNL e il nostro strabico preferito non salva il film.
    noioso, sbrodolante, didascalico e retorico peggio di uno sceneggiato agiografico rai, almeno a 'sto giro non è insultante come "push" (anche se daniels insiste a mettere il suo nome nel titolo manco fosse fellini, ma vaffanculo)

    The Broken Circle Breakdown: non mi è piaciuto.
    drammone attaccato alle tende (e che davvero cerca di strapparti la lacrima con troppa insistenza) con al centro più o meno la stessa storia di "La guerra è dichiarata", ma con meno pulizia e rigore di quest'ultimo.
    bella le musiche, ma l'impressione è che la cornice redneck/bluegrass è appunto solo una cornice strana per farsi notare; il tema è un altro, e non c'è neanche il contrasto col fiandre, che praticamente non si vedono.
    ma allora boh, perchè non andare direttamente con armi e bagagli nel profondo sud?
    senza contare che un elemente importante nella storia del film (la pretestuasa incazzatura del tipo contro gli ostacoli alla ricerca e la RELIGGIONE) ha addirittura più senso se ambientata in america, mentre non ne ha in belgio (e lol lo dicono pure nel film di sfuggita).
    inoltra la figa tatuata sa un po' si Manic Pixie Dream Girl.

    peccato, perchè dal trailer speravo potessero salvare Sorrentino da se stesso (è candidato all'oscar).
    Purtroppo invece mi sa che ha la strada spianata (anche se non ho ancora visto i film palestinese e cambogiano). rischia di essere una tragedia peggiore che per benigni, perchè se cmq il suo oscar premiava un opera moralmente indegna tutto sommato era alla fine della sua parabole artistica, dopo col suo nuovo status apostolico ha infilato un paio di film dimmerda, e prime serate dantesche che non fa mai male, alla fine dai, sopportabile.
    Una cosa del genere per Sorrentino invece sarebbe uno spreco triste, nel senso che da lui in forma potremmo tranquillamente avere, chessò, un "Casanova", e invece rischiamo un sequenza di "E la nave va" (e nelle interviste già si nota il deragliamento)

    Borgman: molto bello.
    diavolo e famigli efficienti e alla mano si divertono a insinuarsi e spargere morte e distruzioni.
    a cannes i critici italiani al solito pigramente autarchici citavano alla cazzo Teorema, che non c'entra niente.
    è invece un horror squisitamente mathesoniano, stilizzato e divertente, con anche una bella gestione del vago & indefinito.

    The Gatekeepers: non male.
    bel documentario tradizionale (solo interviste e immagini di repertorio), col solo difetto che parla solo ai convertiti (e ai sorci).
    ex capi dello shin bet (i servizi segreti interni israeliani) parlano della storia dell'agenzia dai temi della guerra dei sei giorni ad oggi.
    non presenta sostanzialmente niente di nuovo allo spettatore informato/interessato, la cosa più interessante sta nel fatto stesso che questi ex-direttori parlino di per sé, col tono e la rassegnazione tipica di chi sta sul serio in trincea senza turbe mentali e senza i paraocchi da segaiolo.

    Manborg: per appassionati, l'equivalente di una salamella al baracchino lurido alle 4 del mattino.
    probabilmente l'unico film decente (o meglio degno di questo nome) a questi bassissimi livelli di budget, uno dei pochi guardabili dell'ondata ironica/nostalgica scatenata da grindhouse e dai premi di satira dell'internet.
    la differenza che lo fa risaltare fra i fastidiosi colleghi è la solita: inventiva e vero amore per il genere, non una scusa per una scorciatoia pigra e cazzona.
    divertente in particolare il luogotenente malvagio innamorato.
    altro pregio i 60 minuti secchi.
  • [rashid::post]il fim in sé un thriller a episodi PDV
    Thriller mi sembra una parola enorme.
    [maranza::post]dall'alto della mia imprenditorialità posso garantire che anche tutto il resto è estremamente verosimile
    Cioè tu mi dici che il personaggio di Bentivoglio è credibile? A me è sembrato una caricatura della caricatura dell'imprenditore piccolo piccolo, talmente macchietta da essere imbarazzante.
    Diciamo che la grande pecca del film è proprio a livello di scrittura, in quanto tutti i personaggi sono tagliati con l'accetta (con l'onnipresente giudizio morale di Virzì), ma a quello dell'immobiliarista mancava solo il finto naso rosso e i pantaloni larghi.
    [Turca Ricolma::post]Ecco, il film è strutturato così, tanto per dirne una.
    A me quello non è dispiaciuto, fanno un po' di casino con i piani temporali ma ok.

    Lasciamo stare il finale, con la battutona finale di Valeria Bruni Tedeschi - "Avete scommesso sulla rovina di questo paese e avete vinto" - che non si giustifica assolutamente sulla base di quello che lo spettatore ha visto.
  • [rashid::post]The Butler: brutto
    [rashid::post]noioso, sbrodolante, didascalico e retorico

    vabbè raga mi arrendo, gonzokampf, è nazista, ok ma zuzka e rashid non possono avere torto in fatto di cinema negro

    [rashid::post]The Broken Circle Breakdown: non mi è piaciuto.

    meglio, vuol dire che l'oscar lo vinciamo noi

    stavo per dire: ho battuto rashid sul tempo nel vedere american hustle, non ricordo sue recensioni. e invece mi ha fregato anche stavolta.
    Comunque sto American Hustle è molto bello, l'attrice principale è molto bella, i suoi side boobs sono molto belli, tutte cose che ha già detto rashid. Non so fino a che punto sia una storia vera ma il crescendo rossiniano (ahah) e i vari colpi di scena sono davvero ben scritti, così come i personaggi tuti pazi, poliziotto visionario in primis. Christian Bale è bellissimo (sì, mi dicono sia ingrassato davvero - no siliconi) ma sono tutti un po' bellissimi grazie ai costumi degli anni 70.
    In sala lolezzavamo tutti (e venti, nonostante fosse ridotto, forse perché è mercoledì ed è iniziato verso le undici) come dei matti.
  • SPOILERONE

    il finale, se ci fai caso, è mieloso. io sono d'accordo sul resto dell'opera e specialmente sui side boobs però è una caduta di stile. e ci sono un altro paio di robe che fanno cagare. è comunque un film consigliato.
  • rae
    rae disperatamente stupido
    [gonzokampf::post]Cioè tu mi dici che il personaggio di Bentivoglio è credibile?


    hai voglia.
  • [rae::post][gonzokampf::post]Cioè tu mi dici che il personaggio di Bentivoglio è credibile?


    hai voglia
    Ma in confronto la figura del cumenda di guido nicheli è un affresco verista. Guardate che mi riferisco alla stupidità e alla rozzezza dei modi, non alla scarsa levatura morale.
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar
    [gonzokampf::post]Cioè tu mi dici che il personaggio di Bentivoglio è credibile? A me è sembrato una caricatura della caricatura dell'imprenditore piccolo piccolo, talmente macchietta da essere imbarazzante.


    beh, ha messo dentro tanta roba in un personaggio solo, ma le robe che fa le ho vista fare più o meno tutte quante.
    investimenti allucinanti, sparate enormi "io conosco questo e quello", grandi partite a golf, "oh, ciao grandissimo! allora ci vediamo per l'aperitivo? mi sono fatto la Aston Martin ma a parcheggiare non si vede un cazzo!" e poi ad un certo punto spariscono nel nulla perché non hanno più neanche le mutande.
    dall'altra parte invece ci sono i brianzoli quelli duri e puri, che si costruiscono la fabbrica insieme allo zio e al cugino, diventano multimiliardari, e continuano ad andare in giro con la Panda perché loro non hanno mica i soldi da buttare via.
  • [rodolfo::post]il finale, se ci fai caso, è mieloso

    è il lieto fine che mi auspicavo, non l'ho trovato mieloso.
    [rodolfo::post]ci sono un altro paio di robe che fanno cagare.

    tipo?
  • [maranza::post]investimenti allucinanti
    Cioè del tipo giocarsi 700.000 eu. senza sapere assolutamente nulla di quello che potrebbe succedere ai soldi? Dai, vabbè che le pmi sono la rovina dell'Italia (feat. danci & wile), ma è inconcepibile che un uomo adulto si comporti così.
    E anche la sudditanza con Gifuni non è ostentata, ma letteralmente urlata, come quando sono insieme a cena, porcocristo.
    [maranza::post]i brianzoli quelli duri e puri, che si costruiscono la fabbrica insieme allo zio e al cugino, diventano multimiliardari, e continuano ad andare in giro con la Panda perché loro non hanno mica i soldi da buttare via.
    Gli imprenditori settentrionali (piemontesi) che ho conosciuto erano più così, pur non essendo multimiliardari.
    Magari non con la panda, ma al massimo un'alfa tranquilla, e vita morigerata.
  • [gonzokampf::post]Gli imprenditori settentrionali (piemontesi) che ho conosciuto erano più così, pur non essendo multimiliardari.

    non c'è L'imprenditore settentrionale.
  • [maranza::post]dall'altra parte invece ci sono i brianzoli quelli duri e puri, che si costruiscono la fabbrica insieme allo zio e al cugino, diventano multimiliardari, e continuano ad andare in giro con la Panda perché loro non hanno mica i soldi da buttare via.
    aspetta quelli sono i piemontesi
    [Pacciani::post]tipo?
    tipo lo sbirro alla fine rimane con un palmo di cazzo ma non è poi molto peggio di loro (anche se è unon sfigo cosmico). sarei stato un po più spassionato nel gestire l'ultimo quarto di film, che è un po' sentimentale. bada bene anche io mi compiaccio di come va a finire, ma si poteva fare artisticamente meglio
    [gonzokampf::post]Gli imprenditori settentrionali (piemontesi) che ho conosciuto
    ah ma allora è cosa nota
    [Pacciani::post]non c'è L'imprenditore settentrionale.
    c'è semplicemente l'imprenditore, che a ben vedere non può che essere settentrionale
  • [rodolfo::post]tipo lo sbirro alla fine

    lo sbirro secondo me segue una parabola forse già vista ma fatta benissimo. si parte da lui che esalta la nonna virtuosa e si finisce con lui che pippa dagli anelli e prende a mazzate il suo capo in un delirio di onnipotenza, passando per un paio di sborrate nelle mutande. tutto ciò è reso possibile e plausibile dal procuratore che è ancora più coione di lui. non avrebbe potuto fare una fine diversa.
  • ok, è palesemente uno sfigo, lo ripetiamo? il punto è che loro non fanno poi davvero così meno cagare di lui
  • parli dell'attività prima che vengano incastrati o dopo? se ti riferisci a prima, loro fanno cagare ma in un altro campo da gioco, se dici dopo sono coinvolti loro malgrado.
  • danci
    danci Macho Business Donkey Wrestler
    [gonzokampf::post]le pmi sono la rovina dell'Italia (feat. danci
    a dire il vero ho sempre sostenuto l'esatto contrario, e sono un grande fan della cgia di mestre
  • [Pacciani::post]sono coinvolti loro malgrado.
    si ma riescono a far cagare in una nuova formula non senza meschinità. è vero, sono gli anelli deboli, ok.
  • f205v
    f205v Il Signore della Merda
    [gonzokampf::post]Ma in confronto la figura del cumenda di guido nicheli è un affresco verista.
    Guido Nicheli non è un personaggio, è il VERBO!
  • gonzokampf
    modificato 27 gennaio 2014

    The Wolf of Wall Street, M. Scorsese

    [Lord H.::post]si vedono un sacco di donne nude e ci sono le scene buffe coi nani e i tizi strafatti
    Per la prima ora, è un costosto cinepanettone, con tanto di cagnetti che si inseriscono in incontri copulatori.
    Quella è anche la parte migliore del film, dopodichè si disvela la banalità senza scampo della parabola del protagonista.
    In definitiva un film superficiale ed inutile, di una lunghezza inusitata che sommerge anche quei due o tre spunti interessanti, tipo la condizione del protagonista, prigioniero del mito della ricchezza, il dualismo con il poliziotto o la riflessione sul fatto che Jordan Belfort possa costituire un vero e proprio modello per le masse.
    Fa incazzare la scelta di mantenersi sempre estenuantemente sopra le righe (cfr. i personaggi che guardano in macchina, l'auto che cambia colore secondo i ricordi del protagonista) e una delle sceneggiature più interlocutorie e petulanti a memoria d'uomo.
    Anche le scene interessanti sono tutte, ma tutte, già viste, ad esempio in Catch me if you can come in Paura e delirio a Las Vegas.
    Una precisazione: il film non parla di Wall Street, se non all'inizio, ma riguarda una banda di oustiders (ci sono i completi più brutti del mondo) che si muovono nel mondo delle penny stocks.

    Rimanendo sul tema della versione twisted del sogno americano Pain & Gain di Michael Bay, anch'esso una specie di commedia tratta da una storia vera, è superiore per svariati ordini di grandezza.
  • Te sei pazzo a volere gli spunti interessanti in un film del genere, abbi pazienza - se vuoi delle pacate opinioni sulla condizione umana vai in chiesa, no al cinema.
    Tra l'altro hai dimenticato di citare tra gli "spunti interessanti" (fridge horror) il suo rapporto con l'eiaculazione precoce.
  • [Lord H.::post]se vuoi delle pacate opinioni sulla condizione umana vai in chiesa, no al cinema
    Mi sarei accontentato di qualcosa di più di 3 ore di overacting di Di Caprio, non si capisce proprio cosa abbia spinto Scorsese a raccontare questa storia: non che mi aspettassi Bergmann, ma qua nemmeno il peggior Ron Howard con la regia finto-giovane.
    Poi vabbè, è inspiegabile il successo che sta riscuotendo a livello di pubblico e di critica (ok, c'è tanta figa di ottima qualità).
  • [gonzokampf::post]
    Poi vabbè, è inspiegabile il successo che sta riscuotendo a livello di pubblico e di critica.


    Cioè mi stai dicendo che, anche se ne parlano bene sia studio aperto che repubblica, non è un bel film???