Le incredibili rivelazioni di DulcAnna Frank
Commenti
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pero' queste due vignette passano il criterio luttazziano: prendono per il culo il carnefice (il romano) o il potente (il papa) ma non le vittime (negri e gesuccristo), che anzi sono proprio quelli che fanno un facepalm virtuale per l'idiozia dell'oggetto della satira.
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comunque, molti di questi problemi saranno risolti quando avra' preso piede il SARCMARCTM
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le vignette come si ricordava hubrys
boh, a me disegno di merda + lingua delle scimmie involute + campi di concentramento = cagare. Immagino che negli ANNI80 dovessero risultare dirompenti e infrangitori di tabù che si credevano intoccabili e eccetera eccetera, però adesso mi paiono piuttosto scipite. -
luttazzi su quella roba dei griffin pesta una merda grande così perchè dimentica che l'unico criterio per giudicare una battuta è se è stata fatta per:
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no dai, ha ragione elvisio
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[Elvis Ramone::post]
non è vero
luttazzi su quella roba dei griffin pesta una merda grande così perchè dimentica che l'unico criterio per giudicare una battuta è se è stata fatta per:
perchè seguendo questo ragionamento giustificheresti anche me che alle medie sbattevo le porte in faccia alle compagne rompicazzo per poi riderne copiosamente (i did that for the lulz!) invece è un gesto deprecabile -
[Louis::post]penso che daw si riferisse al concetto di "comicità fascista" espressa da Lutazzi in un suo tristisssimo post.
..e ripetuta nel libro. Mi piace molto Luttazzi ma quando attacca a dire che "questa non è comicità, se ridi di questo sei una cattiva persona" tende ad esagerare. Poi non condivido il suo punto di vista "se un negro fa una battuta sui negri è ok, se la fa un bianco è un razzista"[psycho::post]mi trovo d'accordissimo per ampi stralci
anche io, ma appunto, dove spiegà cos'è lo sfottò è praticamente una definizione del termine, ma quando spiega cosa sei se ridi, e gli argomenti su cui è vietato ridere, bah, non so, mi sembra esagerato -
se erano rompicazzo, non eri il solo a riderne, quindi è okeione.
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non è vero perchè
[supermaz::post]le porte in faccia alle compagne rompicazzo per poi riderne copiosamente
è una cosa che[supermaz::post]alle medie
rientra in uno spettro di comportamenti che puoi permetterti di fare, è una delle cose che rimpiango della Giovinezza, giovinezza,
primavera di bellezza,
nella vita nell'asprezza
il tuo canto squilla e va! -
[isterico a metano::post] [supermaz::post]le porte in faccia alle compagne rompicazzo per poi riderne copiosamente
esatto
è una cosa che
[supermaz::post]alle medie
rientra in uno spettro di comportamenti che puoi permetterti di fare, è una delle cose che rimpiango della Giovinezza,
ed è la stessa cosa di fare le battute che fanno uno sgambetto alla sensibilità di un'altra persona. per dire: prima di fare una battuta sui ciechi ad un mio amico cieco cerco di capire se potrebbe offenderlo o meno. (la stessa battuta la farei senza problemi se lui non ci fosse)
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se sei un autore di satira però non puoi precluderti una battuta sui ciechi, se si tratta di una battuta sensata, intelligente, solo perchè potrebbe urtare qualcuno di coloro che ti stanno ascoltando
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beh chiaro infatti potremmo dire che L'AMBITO FA IL MONACO
(tipo berlusconi che scherza sui capò non è ok) -
[psycho::post]
pero' queste due vignette passano il criterio luttazziano: prendono per il culo il carnefice (il romano) o il potente (il papa) ma non le vittime (negri e gesuccristo), che anzi sono proprio quelli che fanno un facepalm virtuale per l'idiozia dell'oggetto della satira.
Credo che da quando esiste 4chan, di cui asphalto bene o male ne riprende l'umorismo, si sia instaurato un codice comune in cui la vittima (negri, handicappati e soprattutto ebrei) viene ulteriormente derisa con l'unico scopo di mettere in luce il pietismo ipocrita del mainstream.
Perlomeno questa e' un'idea che, in questi anni, mi sono fatto di questo posto. -
credo che le due cose siano connesse no?
alla fine si lolla perchè alcuni aspetti della realtà sono l'opposto di ciò che si crede.
Ad esempio rodolfo. -
(nella vita reale è vecchio)
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Sull\'interwebz ho trovato il fumetto incriminato. Per ora mi fa cagare, forse perché in francese. Cmq vi metto il link (abilmente modificato):
http://www.r4pid$hared4t4.com/go/100868424/Vuillemin-Gourio-_Hitler_SS.cbz.html
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Profit
ehi qualcuno dovrebbe tradurlo! -
[otob::post]da quando esiste 4chan, di cui asphalto bene o male ne riprende l'umorismo
[otob::post]la vittima (negri, handicappati e soprattutto ebrei) viene ulteriormente derisa con l'unico scopo di mettere in luce il pietismo ipocrita del mainstream.
all'inizio dell'anno scorso ho raccolto un po' di materiale per darti torto e scuotere la tua tranquillizzante certezza che certo, in giro ci sarà anche gente di merda, epperò tu non ne conosci. -
quando ortolani ha fatto quel numero di ratman con ratman che torna alla sua vecchia scuola e i ciechi stanno distruggendo tutto, ecco quel numero zeppo di battute sui ciechi mi faceva riderone.
tipo i ciechi che censuravano i fumetti -
[Lord H.::post]scuotere la tua tranquillizzante certezza
Cosa te lo fa sospettare? Per me è interessante vedere come alla "gente di merda" risponde entusiasta a battute che credevo sarcastiche e fino a che punto io stesso posso arrivare a ricredermi su certi argomenti e a tacciarmi di ipocrisia. -
[psycho::post]quando critica la battuta del tumore al seno (che non era da sganasciarsi ma neanche cosi' terribile), o l'episodio dei Griffin, invece e' delirio puro.
inoltre mi sembra che si arrampichi sugli specchi ogni tanto quando gli citano le sue stesse battute e lui le deve difendere.
assolutamente.
luttazzi mi sta scadendo molto, siccome non fa più ridere da lunga pezza, ogni giorno si scava una fossa moralista nuova.[otob::post]Credo che da quando esiste 4chan, di cui asphalto bene o male ne riprende l'umorismo, si sia instaurato un codice comune in cui la vittima (negri, handicappati e soprattutto ebrei) viene ulteriormente derisa con l'unico scopo di mettere in luce il pietismo ipocrita del mainstream.
Perlomeno questa e' un'idea che, in questi anni, mi sono fatto di questo posto.
riferimento a 4chan a parte, ciò che dici ha senso.
ma c'è tutta una generazione che non lo capirà mai.
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[supermaz::post]
ed è la stessa cosa di fare le battute che fanno uno sgambetto alla sensibilità di un'altra persona. per dire: prima di fare una battuta sui ciechi ad un mio amico cieco cerco di capire se potrebbe offenderlo o meno. (la stessa battuta la farei senza problemi se lui non ci fosse)
per non comportarti da ipocrita (raccontare una battuta sui ciechi in loro assenza) potresti invece mimarla in loro presenza.
se proprio vuoi raccontarla a voce, potresti fare una battuta sui sordi. -
Comunque ripensavo alle considerazioni di Luttazzi: lui dice sostanzialmente che comicità=evento tragico+tempo, e fin lì possiamo essere d'accordo: si può scherzare sull'11/9 adesso, ma sull'onda di quei primi giorni sarebbe stato considerato fuori luogo da molti. Scommetto tuttavia che gli inculacammelli si sono fatti un sacco di risate, anche se un cabarettista inculacammelli mi suona un po' stridente proprio come figura umana (hey, sapete qual è il colmo per un pozzo di petrolio? Essere in Texas! ahahaha, bastardi occidentali!).
Poi però Luttazzi introduce una variabile arbitraria: si può scherzare su tutto a patto che sia passato abbastanza tempo, tranne che su alcune cose che sono al di là del trascorrere della storia. La shoah ad esempio è un argomento tabù. E qui non è più vero: intanto non decide Luttazzi quali sono gli argomenti su cui è "lecito" scherzare (ovvio che se vai a fare battute sui negri in mezzo ad Harlem, e non sei negro tu stesso, potrebbero non divertirsi proprio tutti tutti), e comunque la questione è che siamo ancora troppo storicamente vicini agli eventi per dare patenti di liceità agli scherzi su un argomento rispetto a un altro. Altrimenti saremmo ancora qui a non poter scherzare sul massacro dei Cartaginesi o sulle guerre tra Guelfi e Ghibellini, che hanno voluto i loro numerosi morti.
Oddio, per poterlo fare possiamo anche farlo: il fatto è che non fa più ridere nessuno. -
beh a me pensare che quando annibale arrivò senza quasi alcun ostacolo nei pressi di roma e si fermò a chiedere informazioni sulla strada e i viterbesi gli dissero che doveva andare dritto dritto fino in puglia e lui abboccò come un pollo mi fa ridere ancora oggi.
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