E Dio disse: facciamo un patto? ovvero, una mutilazione sessuale poco combattuta

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Commenti

  • Louis
    Louis Con il sex appeal di Cattivik
    puppa
    questo fallo femminile altrimenti noto come clitoride
  • [rodolfo::post]La relazione tra indipendenza sessuale/devianza e possibilità di provare piacere durante l'atto sessuale è una falsa certezza.
    beh che l'atto sessuale diventi praticamente una tortura ti farà passare un po' la voglia, no?
  • silvie
    silvie lunga, resistente e morbida
    modificato 8 dicembre 2006
    [psycho::post]figuratevi che io gia' sono contrario ai giovinastri con i piercing.


    ecco ora io mi farei un piercing praticamente ovunque (e sono anche a buon punto), ma lì no.
    non capisco come si possa vincere l'atavico terrore e farsi volontariamente quella che per me è equivalente a una mutilazione.
    eppure alcune conoscenze che non considero pazze o masochiste se lo sono fatte, e dicono che dopo è un'altra cosa.
    io sinceramente non correrei mai il rischio di perdere la capacità di provare orgasmi o di prendere qualche orrenda infezione. perché il rischio c'è sempre, è inutile negarlo, magari minimo ma c'è.

    [gg::post]ahah. mi fai venire in mente che nel meridione d'italia e' o era usanza molto diffusa fare i buchi alle orecchie alle bambine appena nate. Oltre la sensazione stranissima di vedere un cosino minuscolo con gli orecchini, non ne ho mai capito il motivo.


    qui credo che sia ancora in uso.
    a me li ha regalati mia nonna quando avevo 10 anni dietro mia richiesta.
    i successivi 7 buchi che son apparsi sui miei lobi invece sono stati fatti nel corso degli anni con del ghiaccio e una spilla da balia nell'intimità del mio bagno dalle mie dolci manine.

    [capitanpipa::post]Ma mica ci si riproduce alla prima chiavata!


    dillo a una mia conoscente, o se preferisci al suo bambino di 7 anni.
  • ma visto che si parla comunque di cazzi, di questo si era già parlato sull'asphalto?
  • [silvie::post] [capitanpipa::post]Ma mica ci si riproduce alla prima chiavata!



    dillo a una mia conoscente, o se preferisci al suo bambino di 7 anni.


    One shot one kill! Ma sob.
  • [gg::post] EH?
    Fatti aiutare da un amico poi prova pure a rispondere se vuoi o se ti interessa.

    Il concetto è elementare, ma cercherò di venire incontro ai tuoi deficit: hai idea di quante norme, convenzioni, pericolosissimi rituali l'uomo ha messo in atto nella storia (per millenni e millenni) ritenendo che servissero ad ottenere uno scopo o un vantaggio concreto mentre oggi sappiamo bene che tutto ciò è totalmente falso? Se non capisci questo sei un minus habens conclamato.
    [Entropyst::post] chiedete a rodolfo, cazzo.
    Veramente ho chiesto a pgcd dettagli per pura ignoranza. Del resto che l'assenza del prepuzio non favorisca un certo tipo di proliferazione cellulare sotto la cappella dovrebbe essere un concetto abbastanza comprensibile anche per te.
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar
    [rodolfo::post]che l'assenza del prepuzio non favorisca un certo tipo di proliferazione cellulare sotto la cappella dovrebbe essere un concetto abbastanza comprensibile anche per te.


    si, ma da qui a supporre che quel tipo di cellule favorisca l'AIDS e che la mancanza del prepuzio sia una modifica che diminuisce significativamente il rischio di contagio direi che ce ne passa parecchio.

    che tu mi dica "sotto al preupzio prospera la formaggia, quindi ti prendi lo scolo" è una cosa, ma "i circoncisi hanno un numero inferiore di globuli bianci di tipo B sulla puta della cappella, e quindi bla bla bla" mi pare una cosa decisamente poco intuitiva.

    per dire, a me sarebbe sembrato più probabile un discorso del tipo "cappella coi calli -- meno micro-lacerazioni -- meno contatti sangue-sangue -- meno infezioni"

    oppure anche "chi si preoccupa di farsi mozzare la minchia magari usa più spesso il preservativo" ecc ecc.

    cioé, non so come abbiano fatto lo studio, se abbiano preso un campione di persone con lo stesso stile di vita sessuale ecc ecc.
  • [maranza::post] si, ma da qui a supporre che quel tipo di cellule favorisca l'AIDS e che la mancanza del prepuzio sia una modifica che diminuisce significativamente il rischio di contagio direi che ce ne passa parecchio.
    Ti sfugge un particolare fondamentale: questa era la premessa suggerita dallo stesso pgcd. Io non ho fatto altro che chiedere dettagli proprio in relazione al virus. Vista la premessa di pgcd era del tutto ovvio che la cappella c'entrasse qualcosa, caro il mio banano.
  • [maranza::post] "sotto al preupzio prospera la formaggia, quindi ti prendi lo scolo"
    Tra l'altro anche questa idea tecnicamente è una cazzata notevole.
  • GG
    GG ring a ding ding
    modificato 8 dicembre 2006
    [rodolfo::post]Fatti aiutare da un amico poi prova pure a rispondere se vuoi o se ti interessa. Il concetto è elementare, ma cercherò di venire incontro ai tuoi deficit: hai idea di quante norme, convenzioni, pericolosissimi rituali l'uomo ha messo in atto nella storia (per millenni e millenni) ritenendo che servissero ad ottenere uno scopo o un vantaggio concreto mentre oggi sappiamo bene che tutto ciò è totalmente falso? Se non capisci questo sei un minus habens conclamato.
    No adesso Rodolfo stai esagerando e mi fai incazzare. Tu sei assolutamente INCAPACE di intavolare e sostenere un qualsiasi discorso che non sia un siparietto. Hai l'attitudine fastidiosisimma di accusare tutti di sparare stronzate dall'alto della tua verita' ma non mi ricordo di un episodio uno in cui ti abbassi a spiegare perche', di grazia secondo sua maesta' di stocazzo. C'e' una frase di quelle che roteano sull'asphalto che ti sembra cucita addosso su misura ed e' quella che da come definzione di assurdita' le opinioni diverse dalle proprie.

    In qualsiasi post io faccia cerco sempre di linkare questo o quel documento, questo o quella referenza: e' una questione di onesta' intellettuale. L'ho fatto anche per gli ultimi ma siccome tu questo livello di discussione non riesci a farlo tuo ne', probabilmente a capirlo, te ne esci con il tuo solito rodolfismo
    [rodolfo::post]Comunque gg trovo che tu tenda a mescolare dati utili e interessanti con affermazioni sostanzialmente del cazzo (opinabili e/o grossolane) che vorresti ammantare di obiettività.
    senza ovviamente andare oltre. E vabe'. Io sorvolo per amore di pace.

    Poi, tu te ne esci con un'affermazione che di nuovo per amor di pace chiamero' semplicemente *forte*

    [rodolfo::post]Piuttosto l'idea è quella di estirpare pericolosi falli femminili (concorrenti o perturbanti) cominciando naturalmente da quelli che si trovano concretamente sul corpo


    assolutamente oggettiva e se io ti chiedo di articolare con un semplice "Eh?" tu mi rispondi che sono un minus habens conclamato, che e' un concetto elementare, che vieni incontro ai miei deficit?
    E la risposta tanto attesa quale sarebbe: cose cosi' accadono e sono accadute tante volte.

    Ma vaffanculo, impara a sostenere uno straccio di opinione e poi ne riparliamo.
  • mah, secondo me, più semplicemente, non aveva capito a quale parte del discorso si riferiva il tuo "EH?" (nonostante il quoting)
  • Può anche darsi che io sia vittima di una tendenza compulsiva a farti impazzire (peraltro con notevole successo) ma quando hai finito gli attacchi ad personam prova a scucire un abbozzo di risposta per argomenti. Mi pare di aver posto anche qualche domanda: prova ad enucleare una risposta qualunque, magari siamo anche d'accordo. L'unico che sentenzia dallo scranno qua sei tu (questo stesso thread è un verdetto), ma non accetti di dare spiegazioni del tuo pensiero.
    [gg::post] senza ovviamente andare oltre.
    Sei letteralmente un suicida, infatti hai appena quotato la prima riga di un post in cui seguono quote delle tue affermazioni che contesto (alle quali ti rimando quando poi ti rilassi).
    [gg::post]se io ti chiedo di articolare con un semplice "Eh?"
    Hahah! Hai dimenticato il maiuscolo. Ma comunque ho articolato.
    [gg::post] mi rispondi che sono un minus habens conclamato, che e' un concetto elementare, che vieni incontro ai miei deficit?
    Si ma il concetto elementare l'hai poi capito? Cioè tu credi che una base pragmatica sia una ragione necessaria per lo sviluppo di certi comportamenti culturali umani? No, solo per capirsi, seriamente.
    [gg::post] Ma vaffanculo, fatti curare, impara a sostenere uno straccio di opinione e poi ne riparliamo.
    Hai tutto il tempo che vuoi per riprendere la discussione.
  • Idiot Savant
    modificato 8 dicembre 2006
    [rodolfo::post]
    Si ma il concetto elementare l'hai poi capito? Cioè tu credi che una base pragmatica sia una ragione necessaria per lo sviluppo di certi comportamenti culturali umani? No, solo per capirsi, seriamente.

    appunto, come dicevo, GG col suo "EH?" ti chiedeva spiegazioni sulla storia dell'estirpazione dei falli femminili perturbanti, non su quel concetto elementare per il quale gli hai dato del minus habens.
    State davvero andando alla deriva con questa incomprensione!
  • Pisodeuorrior
    Pisodeuorrior Il concetto di doppiaggio in se' E' SBAGLIATO
    [rodolfo::post]Hai tutto il tempo che vuoi per riprendere la discussione
    no porca troia ora flammate ancora un po'
  • GG
    GG ring a ding ding
    modificato 8 dicembre 2006
    [rodolfo::post]L'unico che sentenzia dallo scranno qua sei tu (questo stesso thread è un verdetto), ma non accetti di dare spiegazioni del tuo pensiero.
    ma sei l'ho spiegato in tutte le salse. minchia ma non c'e' peggior sordo di chi non vuol sentire. comunque ci torno (e qui potrei fare come te e scrivere che lo faccio per aiutare i minus habens che non capiscono i concetti elementari ma non e' un modo di discutere che mi appartiene).

    [rodolfo::post]Hahah! Hai dimenticato il maiuscolo. Ma comunque ho articolato.
    Ah beh certo. Eh e EH fa un grande differenza. La seconda in realta' nasconde un sacco di insulti impliciti alla madre al padre e ai vicini di casa. Comunque non hai spiegato un bel nulla: perche' questa
    [rodolfo::post]hai idea di quante norme, convenzioni, pericolosissimi rituali l'uomo ha messo in atto nella storia (per millenni e millenni) ritenendo che servissero ad ottenere uno scopo o un vantaggio concreto mentre oggi sappiamo bene che tutto ciò è totalmente falso?
    non e' una spiegazione. O se lo e' la posso usare anche io per avvalorare la mia tesi che i clitordi venivano escissi in passato per essere mangiati con le patatine e la mostarda.


    [rodolfo::post]Si ma il concetto elementare l'hai poi capito? Cioè tu credi che una base pragmatica sia una ragione necessaria per lo sviluppo di certi comportamenti culturali umani? No, solo per capirsi, seriamente.
    io credo che sia assolutamente sconosciuto il motivo per cui le mutilazioni sessuali, maschili e femminili, siano nate. Ed e' quello che dice chiunque abbia studiato l'argomento. Invece e' chiarissimo perche' sia l'una che l'altra siano praticate adesso e negli ultimi secoli: motivi religiosi e d'appartenenza quella maschile, repressivi del piacere/esperienza sessuale e d'appartenenza quella femminile.

    [rodolfo::post]a non perché la circoncisione sia viceversa consigliabile o abbia basi oggettive, bensì perché appartiene ad una enorme categoria di comportamenti umani che non abbiamo nessuna vera ragione per contestare se non sul piano della nostra libera scelta personale. In altre parole, le conseguenze nefaste (oggettivamente rilevabili nel comportamento) della circoncisione propriamente detta sono molto discutibili e non sono nemmeno paragonabili a quelle di una cauterizzazione vaginale o di una escissione.
    ma assolutamente no. pensi che la mutiliazione clitoridea non sarebbe combattuta se il clitoride fosse tagliato solo per meta (come difatti spesso avviene)? Pensi che sarebbe piu' accettabile se venisse fatta sui neonati invece che sui bambini riducendo cosi' lo shock emotivo che e' il maggior responsabile della perdita di libido (il clitoride in se' non ha niente a che fare con la libido)? Per altro non e' affatto vero che la circoncisione non ha nessun effetto nefasto: gli stessi popoli che praticano l'infibulazione con attrezzi rudimentali praticano spesso anche la circoncisione. E li' pero' nessuno va a lamentarsi che le condizioni igieniche sono pessime e possono portare a mutilazioni, infezioni, etc. Come mai?

    Non ti sfiora l'idea che tu sia abituato a sentire parlare di circoncisione in contesti diversi e da tempi 'meno sospetti' tanto da averle dato un significato assolutamente innocuo. Ad ogni modo, il semplice fatto che si tratti di una azione fisica irreversibile e ingiustifiacata sul corpo di un altro dovrebbe essere sufficiente a renderla deprecabile.

    Poi e' chiaro, e l'ho gia' scritto ma lo ripeto perche' magari serve, che le mutilazioni femminili sono spesso molto piu' invasive che quelle maschili ma io non voglio fare una scala di crudelta' voglio solo far capire che entrambe sarebbero da combattere.
  • [silvie::post]
    [capitanpipa::post]Ma mica ci si riproduce alla prima chiavata!



    dillo a una mia conoscente, o se preferisci al suo bambino di 7 anni.


    a 7 anni gia' chiava e si riproduce?:(
  • Entropyst
    Entropyst un uomo in saldo
    [rodolfo::post]Veramente ho chiesto a pgcd dettagli per pura ignoranza. Del resto che l'assenza del prepuzio non favorisca un certo tipo di proliferazione cellulare sotto la cappella dovrebbe essere un concetto abbastanza comprensibile anche per te.


    guarda, non competo con te che potresti arrivare al fatto che.. aspe' che 'e dificile anche da ricordare, vado a rileggermelo...
    il virus infetta in maniera specifica dei globuli bianchi presenti sulla mucosa interna della pelle del prepuzio, globuli bianchi perlopiù assenti sulla pelle di un pene circonciso.


    se permetti (ma anche non), il tuo

    ok, potevo intuirlo
    mi ha strapato un "oohh" di meraviglia. Poi non capisco perche' tu ci debba leggere del sarcasmo, intendevo sul serio consigliare ai laboratori di ricerca di chiedere a te prima di iniziare costose ricerche.
  • [silvie::post]
    [psycho::post]figuratevi che io gia' sono contrario ai giovinastri con i piercing.


    ecco ora io mi farei un piercing praticamente ovunque (e sono anche a buon punto), ma lì no.
    non capisco come si possa vincere l'atavico terrore e farsi volontariamente quella che per me è equivalente a una mutilazione.
    eppure alcune conoscenze che non considero pazze o masochiste se lo sono fatte, e dicono che dopo è un'altra cosa.
    io sinceramente non correrei mai il rischio di perdere la capacità di provare orgasmi o di prendere qualche orrenda infezione. perché il rischio c'è sempre, è inutile negarlo, magari minimo ma c'è.

    Io se dovessi scegliere dove farmi un piercieng mi porrei solo la domanda "rischio di impigliarmi in qualcosa?"
    Ho un terrore di impigliarmi in qualcosa. Con qualsiasi cosa.
    Io ad esempio ho un solo orecchino (un sobrio anellino, che poi mi sento Corto Maltese) e ho paura che qualcosa s'impigli e *STRAAAP* lobo biforcuto!
    Ho anche paura che uno mi picchi e si rompano gli occhiali o che cado e si rompono gli occhiali o che guardo giù da un palazzo, mi cadono gli occhiali e si rompono e poi come torno a casa che non ci vedo un cazzo?
  • [Pacciani::post]che guardo giù da un palazzo, mi cadono gli occhiali

    Di quello ho sempre avuto paura anche io. Ora ho le lenti a contatto, problema risolto!
  • Salto tutto il resto perché contiene una serie di fraintendimenti non sostanziali su cosa io contesto e cosa non contesto. Dopo aver girato in tondo per un po' comunque sembri arrivare - grazie al cielo - al punto:
    [gg::post] Ad ogni modo, il semplice fatto che si tratti di una azione fisica irreversibile e ingiustifiacata sul corpo di un altro dovrebbe essere sufficiente a renderla deprecabile.
    Cosa che per ottusità o altro (non so) continui a ripetere dalle prime righe del primo post e di cui io ti ho semplicemente chiesto spiegazione. Perché? Io non credo affatto che questo sia un atteggiamento critico e razionale. Tu sembri credere che esista un grado 0 del condizionamento culturale sul comportamento umano. Non solo, credi che questa sia una condizione auspicabile e positiva*.
    [gg::post] Poi e' chiaro, e l'ho gia' scritto ma lo ripeto perche' magari serve, che le mutilazioni femminili sono spesso molto piu' invasive che quelle maschili ma io non voglio fare una scala di crudelta' voglio solo far capire che entrambe sarebbero da combattere.
    Bis. Ho solo detto che non sono d'accordo e che l'equiparazione è assolutamente strumentale. Rileggi per cortesia la mia prima risposta, è la prima cosa che ho quotato e argomentato, ma il cervello ti deve essere andato subito in palla.
  • GG
    GG ring a ding ding
    [rodolfo::post]Dopo aver girato in tondo per un po' comunque sembri arrivare - grazie al cielo - al punto:
    quelli che tu chiami girotondismi sono argomenti come altri che glissi per qualche motivo che non mi e' dato sapere.
    [rodolfo::post]Cosa che per ottusità o altro (non so) continui a ripetere dalle prime righe del primo post e di cui io ti ho semplicemente chiesto spiegazione. Perché? Io non credo affatto che questo sia un atteggiamento critico e razionale.
    Perche' questa e' la mia opinione, (quella che tu definisci idiozia).
    Da domani in Italia si inizia a fare propaganda al fine di rimuovere ai nuovi nati i mellini (il quinto dito del piede) senza anestesia o l'appendice vermiforme che tanto non servono a nulla e si rischia solo che si infettino in futuro. Io mi opporrei facendo sentire la mia voce come faccio con la circoncisione perche' per me sono sullo stesso piano.
    [rodolfo::post]ma il cervello ti deve essere andato subito in palla.
    Eh lo so sono fatto cosi': per qualche motivo strano quando qualcuno mi da del minus habens, pur essendo nel torto, mi incazzo.
  • Wile
    Wile mezzo maschio alpha
    [Pacciani::post]Ho anche paura che uno mi picchi e si rompano gli occhiali o che cado e si rompono gli occhiali o che guardo giù da un palazzo, mi cadono gli occhiali e si rompono e poi come torno a casa che non ci vedo un cazzo?

    se ci pensi bene, saresti benissimo in grado di tornare a casa, forse perfino guidando.
  • [rodolfo::post]Il concetto è elementare, ma cercherò di venire incontro ai tuoi deficit: hai idea di quante norme, convenzioni, pericolosissimi rituali l'uomo ha messo in atto nella storia (per millenni e millenni) ritenendo che servissero ad ottenere uno scopo o un vantaggio concreto mentre oggi sappiamo bene che tutto ciò è totalmente falso? Se non capisci questo sei un minus habens conclamato.
    Io voglio sperare ci siano dei precedenti a giustificare una tale spocchia. Una base pragmatica c'è, è semplice e plausibile, trasformare il piacere sessuale in dolore è a tutti gli effetti una forma di controllo e inibizione, ma tu la rifiuti a priori, sostenendo con fare altezzoso che il motivo sarebbe un'irrazionale atavica necessità di estirpazione di corpi falloidi femminili? senza argomentare? curati forte.
  • [gg::post]Io mi opporrei facendo sentire la mia voce come faccio con la circoncisione perche' per me sono sullo stesso piano.


    attenzione, io capisco e condivido il tuo punto di vista pero' non direi questa cosa con un tono come questo che sembra di oggettivita'.
    dico una cosa ovvia: il fatto che tale mutilazione sia percepita come assolutamente normale o no, dipende moltissimo dal contesto in cui vive chi la subisce.
    io ad esempio trovo "strani" (o meglio, mi lasciano basito quasi quanto la circoncisione) gli orecchini ai lobi per le orecchie, sia per uomini che per donne, mentre ad esempio mia madre li trova aberranti per gli uomini, ma non li trova strani per le donne (trova semmai strano il fatto che io li trovi strani). immagino che in una cultura in cui tutti subiscono una certa body modification (qualunque sia: infibulazione, circoncisione, deformazione dei piedi, allungamento del collo), chi la subisce, anche se fa parte di un sottoinsieme della societa' (ad es. le donne), non la percepisce affatto come un sopruso, anche se e' fatta in un'eta' in cui non ci si aspetta che ci sia volonta'.
    ovvero, ti disturba (e in realta' ammetto che disturba anche me(*)) che una modifica irreversibile al corpo di una persona sia fatta prima che quella persona possa decidere se uniformarsi o no al resto della societa' che considera cio' normale, ma con ogni probabilita' il problema non si pone quasi mai, ovvero pressocche' tutti quelli che subiscono quella body modification, se interpellati da grandi, si trovano concordi. e appunto, magari, chi e' diverso perche' non ha quella mutilazione si sente (o viene) emarginato.
    il problema in pratica si pone solo per le persone a cavallo tra due mondi: una bambina nata da una famiglia somala tradizionalista, ma che da grande vive in occidente, puo' soffrire molto per la sua condizione di mutilata in un mondo in cui essere mutilata e' qualcosa di diverso. e puo' trovare tremendamente ingiusto che questa modifica permanente al suo corpo sia stata effettuata senza aspettare il suo consenso.

    (*) ti ricordo che esistono persone, poche per fortuna, che lo stesso identico discorso lo fanno per le vaccinazioni. trovano orrendo e intollerabile che a un neonato siano imposte delle vaccinazioni, dato che un neonato non puo' scegliere. io li considero dei cretini e dei delinquenti, pero' in fondo si trovano su una porzione piu' estrema del tuo stesso asse.
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar
    [psycho::post]qualunque sia: infibulazione, circoncisione, deformazione dei piedi, allungamento del collo


    resta il fatto che, tra tutte le deformazioni e mutilazioni "tradizionali", la circoncisione sia l'unica che viene vista come "comprensibile" più o meno da tutti i popoli civili.

    non so se dipenda dal fatto che esista anche come operazione chirurgica "utile" o se dal suo legame con la religione ebraica e quindi anche con Gesù (che è sempre un argomento delicato) ecc ecc.
  • [maranza]la circoncisione sia l'unica che viene vista come "comprensibile" più o meno da tutti i popoli civili.


    Più che "comprensibile" è "tollerabile".
    Qui, tra dotti grafici e sapienti parallelismi, si perde di vista il fatto che la conseguenza della circoncisione nel 99% dei casi è un pisello un po' buffo e la conseguenza dell'infibulazione nel 99% dei casi sono mutilazioni maggiori che portano invalidità permananti.
  • Maranza
    Maranza sensibilità akbar
    [Sievert::post]si perde di vista il fatto che la conseguenza della circoncisione nel 99% dei casi è un pisello un po' buffo e la conseguenza dell'infibulazione nel 99% dei casi sono mutilazioni maggiori che portano invalidità permanenti.


    no che non si perde di vista, ma stiamo comunque parlando di nazioni "civilizzate e progredite" un cui ai bambini viene proibito qualsiasi contatto con le realtà pur di preservarli dal dolore e dalla possibilità di traumi.
    sai, le cose come "non mettiamo i risultati degli scrutini perché altrimenti poi tutti sanno i tuoi voti e tu ti senti esposto alla gogna e piangi e poi vai dallo psichiatra".
  • [maranza::post]sai, le cose come "non mettiamo i risultati degli scrutini perché altrimenti poi tutti sanno i tuoi voti e tu ti senti esposto alla gogna e piangi e poi vai dallo psichiatra".


    ehi, era cosi' anche al mio ultimo concorso. pero' mi sa che li' c'era anche un altro motivo.
  • GG
    GG ring a ding ding
    [psycho::post]attenzione, io capisco e condivido il tuo punto di vista pero' non direi questa cosa con un tono come questo che sembra di oggettivita'.
    sono d'accordo con quello che dici e infatti io mi sento chiamato in causa ad intervenire solo nel momento in cui le ragione che vengono presentate sono pseudoscientifiche o piu' in genere pseudorazionali.
    Se un ebreo vuole circoncidere il figlio perche' vuole rispettare il patto con Dio non c'e' molto che possa raccontargli per provare a dissuaderlo, anzi non ci provo nemmeno. Se pero' il motivo e' che va circonciso perche' sembra piu' lungo o perche' protegge da questa e quella malattia allora io mi sento di dire "fermi tutti, facciamoci due conti un attimo e vediamo che probabilmente non e' vero".

    Come ho scritto piu' sopra le mutilazioni femminili, anche le piu' efferate sono volute dalle stesse madri e non rimpiante dalle figlie; c'e' tutta una letteratura sul fatto che siano considerate cosa buona e giusta dalle stesse donne. Eppero' sappiamo che WHO le combatte molto aspramente. Ecco a me sembra strano che WHO non faccia altrettando con quelle maschili quando i presupposti medici ci sono. Probabilmente non lo fanno perche' e' una questione religiosa troppo importante. Non possono dire: voi americani non ebrei non dovreste circoncidere i vostri figli perche' non ha molto senso, invece ebrei fate pure come volete.

    Prendi questo documento, per esempio:' e' la policy dell'american pediatric association. Nell'articolo spiegano che i benefici della circoncisione sono nulli o contraddittori. Spiegano che esistono studi che dimostrano come gli effetti collaterali siano sostanziosi: si parla di un 6% di malformazioni risultanti. Spiegano che la pratica e' dolorosa. Eppure la conclusione non e' cosi' categorica come i dati richiederebbero ma dicono:

    To make an informed choice, parents of all male infants should be given accurate and unbiased information and be provided the opportunity to discuss this decision. It is legitimate for parents to take into account cultural, religious, and ethnic traditions, in addition to the medical factors, when making this decision.

  • WHO said that?